Newsletter quindicinale su temi bioetici e diritti civili
Numero 98 – 4 marzo 2016
a cura di Carlo Troilo

Sulla legge Cirinnà – svolta epocale – l’omofobia della destra e della Chiesa getta la maschera

Notizie dall’Italia – Notizie dal mondo

La legge Cirinnà, svolta epocale come il divorzio, scatena l’omofobia del centro destra. Per Alfano è “contro natura”. La Lorenzin farnetica di “reato universale” di “utero in affitto” e vuol mandare i Carabinieri ad arrestare Vendola, che grazie alla maternità surrogata (questo è il nome esatto) ha avuto un figlio negli USA. Due buone novità: Renzi non si inginocchia di fronte al Papa: sulla maternità surrogata il parere del governo è diverso da quello del Vaticano; il PD ha già pronta una nuova legge sulle adozioni che proporrà di nuovo la stepchild adoption.

Dal 2 marzo la Camera discute di eutanasia: una vittoria a 35 anni dalla prima legge (Fortuna) in merito.

Tre temi di approfondimento:

1) le nomine dei 200 dirigenti apicali della Sanità come strumento principale del finanziamento dei partiti in un articolo di Marcello Crivellini;

2) i dati sul flagello dell’Alzheimer in un dibattito del “Maratoneta”, che pone anche un interrogativo: diritto alla eutanasia per le demenze?

3) per colpa degli obiettori torna l’aborto clandestino

 

 

IN ITALIA

Ricerca su embrioni (13 febbraio) –  Filomena Gallo su “Left”: il via libera dall’Inghilterra sulla ricerca sugli embrioni mette in evidenza l’arretratezza dell’Italia, ultimo paese, insieme al Costarica, a vietare questo tipo di ricerca. Ma è uno degli ultimi divieti della legge 40, che andrà presto all’esame della Corte Costituzionale. Per saperne di più

Unioni civili (14 febbraio) – Gennaro Migliore, sottosegretario alla Giustizia: La questione della maternità surrogata (che nel 95% dei casi riguarda coppie eterosessuali) va affrontata ma dopo l’approvazione della legge Cirinnà, che è già frutto di una serie di compromessi. Ricordando che essa è già proibita dalla legge 40. (14 febbraio) – Nuovo sondaggio sulla legge Cirinnà: l’ultima versione che non prevede la stepchild adoption, piace al 54% degli italiani. (14 febbraio) –  Vittorio Feltri sul Giornale si dice favorevole sia alla adozione per le coppie omosessuali sia alla eutanasia: le leggi devono aumentare i diritti dei cittadini, non comprimerli. Se questo non fa male a nessuno. (15 febbraio) – Il capo gruppo di M5S al Senato Airola: i teodem sono insaziabili con le loro richieste di cambiamenti nella legge perché dietro hanno la pressione della Chiesa. (16 febbraio)Inchiesta de “La Stampa” fra i preti torinesi: molti sono su posizioni più avanzate rispetto a quelle della Chiesa “ufficiale” e dicono alle coppie omosessuali: “Anche voi avete diritto ad avere in figlio”. (17 febbraio) – I Cinque Stelle dicono no al “supercanguro”, che dovrebbe tagliare drasticamente il numero degli emendamenti presentati. Renzi: con il voltafaccia di M5S torna tutto in alto mare. Andare da soli sulla stepchild adoption può voler dire rompersi l’osso del collo. Il ministro Lorenzin: "Da questa impasse si esce in due modi. O con lo stralcio dell’articolo 5 sulle adozioni, pensando per esempio ad un istituto ad hoc per le adozioni speciali, oppure dichiarando la pratica dell’utero in affitto reato universale,  perseguendolo anche se fatto all’estero con una sanzione penale”. (18 febbraio) – Per il “voltafaccia” di M5S, salta il “supercanguro”. Renzi: rinvio di una settimana per fare il punto. La Cirinnà: la colpa è del tradimento dei 5 Stelle, ma anche dei conflitti fra gli uomini di Renzi. (22 febbraio) – Renzi ha deciso: votare la legge stralciando le adozioni. D’accordo gli esponenti omosessuali del PD Scalfarotto, Mancuso e Concia. Se necessario, voto di fiducia. Soddisfatti Alfano e i teodem del PD. Per la sinistra interna al PD (Speranza) bisognerebbe dare un’altra chance ai 5 Stelle e mantenere le adozioni. Per Folli (editoriale di “Repubblica”) la scelta di Renzi, resa necessaria dagli errori compiuti, è una soluzione di buon senso: le adozioni (che fra l’altro non sembrano entusiasmare gli italiani) potranno essere riproposte con una legge ad hoc (23 febbraio) – Renzi. “E’ corretto che la CEI abbia la propria linea” ma questa “non coincide con quella del governo. (24 febbraio)Pierluigi Battista, sul “Corriere della Sera”, chiede che i partiti definiscano subito un “crono programma” per approvare in tempi brevi una nuova legge sulle adozioni, che affronti anche il problema della stepchild adoption e che in ogni caso renda le adozioni più semplici e più rapide. (25 febbraio)Stefano Rodotà su “Repubblica” afferma che con la legge Cirinnà svuotata di molti dei suoi contenuti l’Italia continua ad allontanarsi dall’Europa. La battaglia contro le adozioni configura nei confronti degli omosessuali e dei bambini (una nuova categoria di “illegittimi”?), più che una discriminazione, una vera e propria “persecuzione”. (25 febbraio) – Sulla abolizione dell’obbligo di fedeltà per le coppie omosessuali, voluta da NCD per differenziare ulteriormente le unioni civili dal matrimonio, articolo di Mattia Feltri sul “Giornale”: il tradimento non sarà causa di separazione per colpa. Commento ironico del sottosegretario Della Vedova: Obbligo di scappatella”. (26 febbraio) Approvata dal Senato la legge Cirinnà senza la stepchild adoption. Alfano: abbiamo impedito una rivoluzione contro natura. Lorenzin: vittoria con il no all’utero in affitto, su cui presenterò una mia legge. (28 febbraio) – Polemiche del centro destra per Vendola ed il suo compagno che hanno avuto un figlio negli USA grazie alla maternità surrogata. Vendola: “E’ solo amore”. Scalfarotto: esce alla scoperto lì omofobia della destra; prima del dibattito sulla legge Cirinnà, mai nessuno si è interessato della maternità per altri. Intanto il PD sta elaborando un nuovo progetto di legge globale sulle adozioni, che saranno possibili anche per coppie di fatto, unioni civili e single. La legge andrà prestissimo in Parlamento. Per la Serracchiani è urgente affrontare il problema delle adozioni, con 30mila coppie che attendono di adottare e 35mila bambini che attendono di essere adottati. (29 febbraio) – Francesco Merlo sul “Foglio”. La legge ha lo stesso valore etico del divorzio e colloca Monica Cirinnà fra “le signore dell’inaudito italiano”: Lina Merlin, Nilde Jotti, Emma Bonino”. E’ un momento importante di “svanicanizzazione dell’Italia”. Per saperne di più

Maternità surrogata (12 febbraio)Marco Cappato sul “Fatto Quotidiano”: la senatrice Finocchiaro ha preannunciato una mozione “per la messa al bando a livello internazionale della pratica dell’utero in affitto in ogni Paese del mondo . Se passerà, il Parlamento avrà impegnato il governo a trattare alcune tra le principali democrazie occidentali come veri e propri Stati canaglia della bioetica. In questo modo, i parlamentari italiani avranno smesso di ragionare sulla gestazione per altri prima ancora di avere iniziato. E la questione, scacciata dal portone principale del Senato, rientrerà dalla finestra della clandestinità e dello sfruttamento”. (14 febbraio) “La Stampa” riferisce sul caso di una coppia di omosessuali che ha un bimbo grazie alla maternità surrogata e fornisce i dati sul “giro di affari” legato a questa attività ne mondo (tre miliardi di dollari l’anno). Riporta casi di maternità surrogata dovuti solo a rapporti affettivi o compensati solo con un limitato “rimborso spese”. Una madre surrogata replica duramente alla ministra Lorenzin che ha usato il termine di “superprostitute”. (16 febbraio) – Filomena Gallo: Agitare lo spettro dello sfruttamento per difendere divieti punitivi e ideologici sulla maternità surrogata è un atto sleale innanzitutto nei riguardi delle donne. Lo sfruttamento infatti non si combatte lasciando i fenomeni senza governo, ma regolamentandoli con limiti e paletti che garantiscano i diritti di tutti. Per questo, come Associazione Luca Coscioni, lavoreremo per una proposta di legge sulla gestazione per altri, che tuteli le donne anche da chi si fa scudo di loro per non riconoscere diritti". Per saperne di più

Ricordo di Luca Coscioni (15 febbraio) – In vista del decimo anniversario della sua morte (20 febbraio), “ll Fatto Quotidiano” ricorda Luca Coscioni ed il suo impegno per la libertà della ricerca scientifica, che ottenne il sostegno di 48 Premi Nobel. Per saperne di più

Testamenti biologici (16 febbraio) – Istituito a Pesaro, grazie alla “cellula Coscioni”, il registro dei testamenti biologici. Per saperne di più

Italia annuncia: suicidio assistito in Svizzera (18 febbraio) – Su “La Stampa” intervista con Paola Cirio, 53 anni, malata si sclerosi, annuncia la propria decisione di andare in Svizzera per ottenere il suicidio assistito: è già tutto predisposto, devo solo decidere quando. Paola Cirio ribadisca la sua intenzione partecipando alla riunione pubblica del Consiglio Generale della Associazione Luca Coscioni, cui è iscritta. E’ stata anche intervistata dal settimanale “Vanity Fair” e la sua storia ha avuto forte eco su tutte le testate nazionali. Per saperne di più

La Chiesa e la politica italiana (18 febbraio) – Per Bergoglio il Papa non deve occuparsi della politica italiana: “ Ho detto ai vescovi che si sarebbero occupati loro del governo italiano”. Sulle unioni civili, i parlamentari cattolici votino “secondo una coscienza ben formata”. (18 febbraio) – Inchiesta de “L’Espresso”: nella CEI due linee, una più interventista nelle cose italiane, facenti capo al presidente della CEI Bagnasco, l’altra più vicina alle posizioni di Papa Bergoglio, guidata dal segretario generale Galantino. Per saperne di più

Papa e pena di morte (22 febbraio) – Bergoglio chiede ai cattolici di tutto il mondo una moratoria della pena di morte durante il Giubileo della Misericordia. Il suo obiettivo è quello della abolizione definitiva della pena capitale. Per saperne di più

Cannabis (22 febbraaio) – La radicale Rita Bernardini assolta dal Tribunale di Roma perché le 26 piantine di cannabis che coltivava nel suo terrazzo non sono in grado di produrre principi attivo tale da superare la soglia della offensività”. Per saperne di più

Aborto clandestino (23 febbraio) – Proteste di associazioni femministe per le nuove norme sull’aborto clandestino: è stato depenalizzato ma l’ammenda è salita da 51 euro a 5/10 mila a seconda delle circostanze. Per saperne di più

Alzheimer (25 febbraio) – Rapporto CENSIS: i malati sono 600mila (di più secondo le associazioni dei familiari); il costo medio per l’assistenza è di 70mila euro l’anno; l’onere della loro assistenza ricade nella larga maggioranza sui familiari, con conseguenti situazioni di crisi depressive e di impoverimento. Per saperne di più

Sedazione profonda (25 febbraio) – Rispondendo ad un quesito posto dalla on. Binetti, il Comitato di Bioetica – con un parere redatto dal presidente vicario Lorenzo D’Avack ed approvato a larghissima maggioranza – ha stabilito che la “sedazione profonda”, prevista dalla legge 38 del 2010 sulle cure palliative non è né eutanasia né suicidio assistito. Per saperne di più

Polemica Gandolfini – Renzi (1° marzo) – Il leader di “Family Day” Gandolfini minaccia di spingere i suoi seguaci a votare, a ottobre, contro il referendum istituzionale, per ripicca contro la legge sulle unioni civili. Renzi replica: cosa c’entrano le unioni civili con la riforma del Senato? Se serve, andrò nelle parrocchie a spiegare la legge Cirinnà. Per saperne di più

 

NEL MONDO

 

Irlanda del Nord, aborto (12 febbraio) – Una nuova legge vieta l’aborto anche in caso di gravi anomalie riscontrate nel feto. In Irlanda l’aborto è consentito solo il casi eccezionali. Per saperne di più

Eutanasia nel mondo (18 febbraio) – Due articoli di “Avvenire”. Nell’Oregon, che ha legalizzato l’eutanasia nel 1997, i casi sono stati 132 nel 2014 contro i 105 nel 2013; per la prima volta ammessa come causa anche il diabete. In Olanda circa la metà dei casi di eutanasia hanno come ragione la depressione da solitudine e isolamento sociale. Il quotidiano denuncia il modus operandi delle “unità mobili” di medici, che non prospetterebbero nemmeno ai richiedenti l’eutanasia le cure che si potrebbero tentare. Per saperne di più

 

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APPROFONDIMENTI

Sanità Marcello Crivellini docente di Analisi e organizzazione di sistemi sanitari al Politecnico di Milano – individua nelle 200 posizioni apicali della Sanità livello regionale il principale canale di finanziamento ai partiti. Inadeguate le nuove norme dei decreti Madia sui criteri di nomina.

Alzheimer – In un dibattito sul “Maratoneta” i dati del CENSIS sul flagello dell’Alzheimer e un quesito bioetico: quando l’eutanasia sarà legale, i malati di Alzheimer avranno diritto chiederla?

Aborti clandestini – Tornano a salire per colpa della obiezione e lo stesso governo che consente che nel 35% degli ospedali italiani non si applichi la legge 194 stanga con multe elevatissime le donne costrette ad aborire clandestinamente. Leggi la dichiarazione di Filomena Gallo.

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