Newsletter quindicinale su temi bioetici e diritti civili
Numero 85 – 24 agosto 2015
a cura di Carlo Troilo

Salvini solo nello scontro con Galantino sui migranti. Eutanasia nel mondo: nessun rischio di “slippery road”. Dall’ISIS la “teologia dello stupro”

Notizie dall’Italia – Notizie dal mondo

Negli anni passati ho sempre sospeso l’invio della mia news letter nel mese di agosto. Quest’anno faccio  una eccezione perché nelle prime tre settimane di un mese abitualmente povero di notizie si sono verificati fatti e prese di posizione di cui è giusto dare conto. Non disponendo delle rassegne stampa da cui solitamente traggo  parte delle mie notizie, non posso completare la NL con gli allegati e devo limitarmi ad un “pastone”, che spero sia meno indigesto di quelli cui ci hanno abituato i nostri telegiornali di regime.

Due i temi principali. Il primo è lo scontro a fuoco fra il segretario della CEI Galantino e Matteo  Salvini. Uno scontro che ha messo in luce da un lato il forte impegno della Chiesa sulla accoglienza degli immigrati, dall’altro il previsto  fallimento della “spallata” politica che Salvini  si era spinto ad annunciare per novembre, con uno sciopero (anche fiscale) di tre giorni  che dovrebbe “bloccare” l’Italia. Il secondo è il dibattito in corso in zone importanti del mondo (mentre in Italia tutto è immobile) sulla eutanasia, con una serie di vicende e di dibattiti che da un lato ci mostrano il moltiplicarsi di paesi che legalizzano “la morte degna”, dall’altro dimostrano che non esiste il rischio di una slippery road”, spuntando così una delle armi di cui si servono i clericali in Italia.

In Italia, il ministro Boschi è a favore delle unioni civili, mentre il suo collega Alfano chiede un “family act”.

Negli USA in vendita un “viagra rosa” (fra i possibili   effetti collaterali, la sonnolenza !)

Ultim’ora:  mentre invio questo testo alla Associazione Coscioni per l’inoltro ai destinatari, apprendo la notizia sconcertante dei solenni funerali del mafioso romanoCasamonica, celebrati a Roma con tanto di colonna sonora (naturalmente, quella del “padrino”) nella stessa chiesa che negò i funerali religiosi a Piergiorgio Welby (avendoli già concessi a Enrico De Pedis, cassiere della Magliana).   Ovviamente, non ne avevano “contezza” né il prefetto né il sindaco né la stessa chiesa. Ma i mafiosi non dovrebbero essere scomunicati? Ricordo ancora Paolo VI che li malediva a Palermo.  Un abbraccio a Mina e ai familiari di Welby, offesi ancora una volta nella loro fede.

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Partecipa il 25, 26 e 27 Settembre a Milano al XII Congresso dell’Associazione Luca Coscioni

Per saperne di più

 

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IN ITALIA

Unioni civili (4 agosto) –     Il Ministro delle Riforme Istituzionali  Boschi si dice cattolica ma favorevole ai matrimoni gay. Per ora  è importante approvare la legge sulle unioni omosessuali, senza  perdere di vista questo obiettivo.

Il Papa, gli atei  e i  divorziati (5 agosto) –  Il Papa apre agli atei: “La grande lezione del Santo Padre è molto semplice eppure straordinaria: non credere in Dio non può essere motivo di discriminazione”, ha spiegato il Cardinal Keating, già membro del Pontificio Consiglio per il Dialogo con i non credenti, e oggi incaricato dal Papa di promuovere un confronto aperto e sereno con il mondo dell’ateismo. “Vogliamo che nessuno dei nostri fratelli atei venga escluso dagli immensi doni di cui gode il cristiano”.  Francesco rinnova anche le sue aperture ai divorziati, che non devono essere scomunicati. Lasciare i divorziati risposati fuori dalla porta della Chiesa – dichiara  – significa “perdere”  non solo loro, ma anche i loro figli. Vuol dire anzitutto alienarsi o rompere i ponti con una quota di popolazione sempre più in aumento, che nonostante venga bollata dagli ambienti ecclesiali di vivere in modo “irregolare”, continua a chiedere alla Chiesa di essergli madre e non matrigna”.

Alfano e il family act (7 agosto) –  Il leader del NCD propone un “family act” che metta la famiglia al centro delle politiche sociali: 7,6 miliardi a regime, 4 dei quali per detrazioni fiscali in favore delle coppie con figli e/o di quelle che mantengono  i genitori.

Immigrazione, la Chiesa e la Lega  (8 agosto) –  Dura presa di posizione  del Papa sui respingimenti: “sono atti di guerra, si chiamano violenza, si chiamano uccidere”.  Commenta Matteo Salvini: “Respingere è un dovere”. (9 agosto) – Il Papa sul “muro” dell’Ungheria contro gli immigrati: “Chiedo perdono per le istituzioni che chiudono le porte”. (11 agosto) – Durissima polemica  della Chiesa (monsignor Galantino, segretario della CEI) contro le forze politiche ostili alla accoglienza, che per esigenze elettorali “dice cose assurde”: piazzisti da 4 soldi”. Salvini  replica (“o non capiscono o ci guadagnano”) e trova cauto sostegno in Toti e Zaia. Ma la Chiesa insiste e replica alla accusa di non  far niente di concreto per ospitare i migranti: la Caritas e  le altre  strutture cattoliche ospitano 15mila migranti; a Genova il Vicariato ha aperto ai migranti la scuola vescovile; molti vescovi li ospitano a casa loro, fanno lo stesso Salvini e Zaia?   Salvini – preoccupato per il suo elettorato cattolico – fa un pò di marcia indietro: non ce l’ho con la Chiesa ma parlo da padre di famiglia, non possiamo ospitarne  tanti.  (12 agosto)Bergoglio torna alla Teologia della Liberazione?  E’ quanto paventa Marcello Pera in una intervista al “Corriere della Sera”  in cui critica le posizioni di Monsignor Galantino sulla accoglienza agli immigrati.  Ecco le affermazioni principali.   “Certo, la carità e la misericordia sono nostri doveri. Ma non devono essere trasformati in diritti degli altri”.  “Si trasforma il cristianesimo, la religione della carità, in ideologia dei diritti. Una teologia della liberazione già sperimentata in Sudamerica”. “I comandamenti sono dieci. Le risulta che ci sia un diritto? Mi sembra una reinterpretazione troppo laica”.  (15 agosto)  –   Dichiarazione di Salvini: E’ in corso un tentativo di genocidio delle popolazioni che abitano l’Italia e che qualcuno vorrebbe soppiantare con decine di migliaia di persone che arrivano da qualche parte del mondo”. La situazione relativa agli sbarchi è ormai ben oltre i limiti della tollerabilità: “Non possiamo permettercelo, un paese normale con un governo normale blocca le partenze, blocca gli sbarchi, non ne arriva più neanche uno”(17 agosto) –Salvini scatenato contro i vescovi: “Devono smetterla di rompere le palle ai sindaci”. E minaccia tre giorni di sciopero generale (anche fiscale) a novembre.  Il capogruppo il Forza Italia al Senato Paolo Romani prende le distanze: bisogna trovare soluzioni equilibrate. Monsignor Galantino, commemorando De Gasperi, risponde indirettamente a Salvini: mai cercare voti sulla pelle degli altri; mai far venir meno la pietà e la carità.  (18 agosto) –  Maroni sostiene Salvini (“e guerra sia”); scettico il centro destra sulla proposta di sciopero generale; contrario Grillo.  Il Cardinale Bagnasco si chiede se  gli organismi internazionali si occupano seriamente  della tragedia dei “viaggi della morte”. (19 agosto) –  Nuovo affondo di Monsignor Galantino: “Oggi la politica è un puzzle di interessi personali in un piccolo harem di cooptati e furbi. I populismi sono un crimine”.  Replica del ministro Del Rio: “Da cattolico adulto apprezzo la passione del Cardinale, ma questi giudizi approssimativi alimentano l’antipolitica”.

Strutture cattoliche e IMU (14 agosto) –   Inchiesta di Sergio Rizzo Sul “Corriere della Sera”, che prende spunto da una iniziativa politica del consigliere radicale Riccardo Magi. Le organizzazioni religiose hanno soltanto nella città di Roma quasi trecento strutture ricettive. Per tredicimila posti letto. E siccome nella Capitale fra hotel, b&b e residence ce ne sono altre 1.041, significa che per ogni quattro alberghi privati ce n’è uno della Chiesa.Dice il Comune di Roma che ben 93, cioè il 38 per cento, non ha mai pagato l’Imu, mentre altri 59, ossia il 24 per cento la versano a intermittenza. Pagano regolarmente l’Imu soltanto 94. Meno di quattro su dieci.  Ai tempi del sindaco Walter Veltroni si stimava per la sola Ici un’evasione di 25 milioni l’anno.  Afferma il Comune che fin dal 2004 sono state emesse ingiunzioni di pagamento per complessivi 19,1 milioni a carico di 133 dei 246 soggetti proprietari delle “Case per ferie”. Solo 32 hanno accettato di pagare, mentre 101 hanno avviato un contenzioso. Nel 2012 Graziano Delrio, oggi ministro e allora presidente dell’Anci, rivelava che l’Imu teoricamente dovuta al Fisco per gli immobili commerciali della Chiesa era  di almeno 500 milioni l’anno.

Caporalato come mafia (20 agosto) –  Dopo la morte nei campo di una lavoratrice a giornata e la denuncia di altri episodi simili, il ministro della Agricoltura Maurizio Martina invita la Magistratura a perseguire il “caporalato” come la mafia. 

NEL MONDO

Eutanasia, Cile e Argentina  (6 agosto)  –  Il Parlamento cileno ha approvato una legge che legalizza l’eutanasia per i maggiori di 18 anni.  Subito attuata in un primo caso (un uomo di 79 anni con un cancro incurabile che gli aveva sfigurato il viso). In Argentina, la Corte Suprema ha consentito di staccare il respiratore ad un uomo che era da venti anni in  stato vegetativo permanente.

Legalizzare la prostituzione ? (9 agosto) – Amnesty propone forme  di legalizzazione della prostituzione, che consentirebbero di controllare il fenomeno e ridurre lo sfruttamento disumano delle prostitute. Contro questa ipotesi scendono in campo alcune delle più famose star di Hollywood, fra cui Meryl Streep e Kate Winslet: si tratta comunque di legalizzare forme di sfruttamento delle donne; meglio la soluzione svedese, seguita da molti paesi  del Nord Europa ( la prostituzione è vietata e i clienti sono perseguiti).

Maternità surrogata (9 agosto) –  Una coppia di gay svizzeri ha avuto un bimbo grazie ad una madre surrogata in California. Le autorità americane li hanno registrati entrambi come padri. Tornati in Svizzera, dapprima hanno ottenuto la trascrizione dell’atto americano dal cantone di San Gallen, ma poi si sono vista revocata la paternità dalla Corte  Federale svizzera. La  motivazione: un uomo è riconoscibile come padre solo se con il figlio vi è un legame genetico. (Fonte: BioEdge).

L’ISIS e la teologia dello stupro (14 agosto) –  Il New York Times, riferendo su molti casi di violenza su donne ed anche su bambine di 12 anni scrive che l’ISIS sta elaborando una “teologia dello stupro”. (17 agosto) –  La “teologia dello stupro” è al centro di una inchiesta del “Corriere della Sera”: la schiavitù  sessuale è ormai una pratica istituzionalizzata nel Califfato: lo stesso Califfo Al Bagdadi ha violentato ripetutamente l’americana Kayla Muller, rapita in Siria due anni fa.

Eutanasia, slippery road?  (15agosto) –  BioEdge, nel numero di ferragosto, traccia un consuntivo del dibattito internazionale sulla eutanasia, prendendo spunto da una intervista del bioeticista americano Art Caplan. Benché favorevole alla eutanasia (è stato fra i promotori di un referendum volto a legalizzarla nello Stato del  Massachusetts), Caplan esprime preoccupazione per la possibilità che negli Stati Uniti si verifichi un fenomeno di “slippery road”, per cui l’eutanasia sarebbe una scorciatoia  per risolvere i problemi di vecchi indigenti, disabili ed in generale diseredati.  BioEdge riporta  documenti di diversa origine che smentiscono il rischio della “slippery road”.  Oltre a citare i risultati di un gruppo di studio in Inghilterra  ed  una sentenza della Suprema Corte del Canada che concordano sul tema, BioEdge riferisce su un report del governo belga in cui si mette in particolare evidenza il fatto che in una clinica che pratica l’eutanasia quasi metà delle richieste di malati sono state respinte perché legate soprattutto a ragioni psicologiche.  Nel 2012 su 162 casi di malati eutanasizzati l’8,2% erano spinti da  problemi psicologici e il 7% stanchi della vita (a causa di gravi malattie o forti depressioni)  per un totale di poco più del 15%, il che dimostra  la moderazione e l’accuratezza dei medici.   Interessanti anche i dati di un  report governativo delle Fiandre: dal 2007 al 2012 i morti per eutanasia sono passati dal’1,9% al 4.6% di tutti i morti nella regione belga (uno ogni 20 morti). Il forte aumento si deve, secondo il report, da un lato al crescente valore dato alla autodeterminazione dei malati, dall’altro alla serenità di decisione dei medici, che non devono più temere l’incriminazione. L’ultima indagine citata da BioEdge riguarda l’Olanda e l’eutanasia per i bimbi di meno di un anno con sofferenze insostenibili  e possibilità di sopravvivenza praticamente   nulle.  Dal 2007 al 2010, il periodo cui si riferisce lo studio, il protocollo di Groningen – che nel 2004 consentì questo tipo di eutanasia provocando reazioni molto dure  contro “la cultura della morte” olandese – è stato applicato in poche decine di casi. Due le ragioni, secondo i ricercatori, di questo numero così limitato di casi: la prima sta nel fatto (indimostrabile ma probabile) che molti medici, soprattutto nel caso della “spina bifida”, praticano l’eutanasia senza dirlo; la seconda nella possibilità, offerta alle gestanti di ricorrere fino a 20 settimane a indagini prenatali a raggi ultravioletti, decidendo di abortire se queste rivelano una malattia inguaribile nel feto.  In pratica, in questi casi, l’aborto viene a “sostituire” l’eutanasia neonatale.

USA, “viagra rosa” (20 agosto) –   E’ stata autorizzata negli USA la vendita (ma non la pubblicità) di “ADDYI”, la pillola che aumenta il desiderio sessuale nelle donne. Dubbi sugli effetti collaterali e polemiche. 

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Situazione delle iscrizioni 2015 all’associazione Luca Coscioni

1.302 iscritti (e 1.537 contribuenti non iscritti),
dei quali 83 iscritti tra docenti e ricercatori universitari, 84 medici, 42 avvocati, 26 giornalisti, 12 parlamentari,

ma anche 164 pensionati, 151 impiegati, 41 imprenditori ecc.

 

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Hai perso l’ultima puntata del Maratoneta, puoi riascoltarla QUI.

 

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