“Se l’Associazione Luca Coscioni raggiungesse Emergency” è il titolo che ho scelto per introdurre questa relazione nell’ultimo numero di Agenda Coscioni. Perché questo titolo. L’Associazione Luca Coscioni ad oggi rappresenta nel panorama italiano dei movimenti e delle associazioni un unicum: da una parte il suo essere soggetto costituente del Partito Radicale, la cui lotta per i diritti civili rappresenta la storia del nostro Paese, dall’altra la sua costituzione – voluta da Luca Coscioni – quale centro aggregatore di malati e scienziati che vivono sulla loro pelle e sul loro lavoro il proibizionismo su ricerca, cura e autoderminazione della persona, la fanno sostanzialmente essere, infatti, in posizione di “monopolio” su tutti i temi maggioritari nel nostro Paese: sulla fecondazione assistita, sulla ricerca sulle cellule staminali embrionali, sul testamento biologico e sui tanti temi riguardanti la disabilità che in tanti con magniloquenza fanno propri, ma che rimangono orfani di qualsiasi attenzione da parte dell’amministrazione pubblica e dunque della politica. Nonostante la sintonia con le idee della maggioranza degli italiani, l’Associazione Luca Coscioni per molte ragioni non è ancora un’associazione da duecentomila persone, appunto come Emergency (Emergency per inciso nell’anno 2007, rispetto alle scelte espresse con il 5 per Mille da parte dei contribuenti, ha avuto fra le associazioni di volontariato, promozione sociale etc. il più alto numero di preferenze: 205.693 contro le 2944 preferenze dell’Associazione Luca Coscioni, per cui ci posizioniamo al duecentesimo posto). Trovare le cause che ci impediscono di essere movimento che radicalmente possa frapporsi al dilagante proibizionismo sui temi della bioetica (non solo in termini qualitativi ma anche in termini quantitativi) è uno degli obiettivi di questa relazione ma soprattutto di questo congresso. I numeri dell’associazione saranno presentati successivamente. Intanto partiamo dal bilancio del 2008 e dalla situazione del 2009.

Bilancio 2008 – Situazione 2009

Il 2008 e il 2009 rappresentano per l’associazione due anni totalmente diversi. Li analizzeremo avendo cura di considerare il complessivo anno 2008, che sarà messo a disposizione online in pdf e che dovrà essere successivamente approvato, e il risultato parziale dell’anno in corso.

Bilancio 2008

Stato Patrimoniale – La situazione al 31/12/2008 presenta disponibilità liquide pari a 70.938 euro, crediti verso i soggetti dell’area per 31.695,80 euro; crediti verso circuiti interbancari per 1.253 euro; crediti diversi per 20.044 euro; anticipi all’erario per 1.088 euro. Il totale dell’attivo ammonta complessivamente a 125.020 euro.
I debiti verso fornitori ammontano a 18.693 euro, verso i soggetti dell’area radicale ammontano a 23.305 euro; debiti diversi 21.147 euro, mentre gli oneri fiscali e previdenziali per le collaborazioni ammontano complessivamente a 1.813 euro; debiti verso collaboratori 3.434 euro. Totale complessivo 68.392 euro. A cui vanno aggiunti i risconti passivi (ovvero i contributi per esercizio successivo 2009) che ammontano a 35.633 euro. Mentre l’avanzo cumulato corrisponde a 11.615 euro.
In conclusione, la fotografia dello Stato Patrimoniale del 2008 presenta una tenuta economica dell’Associazione Luca Coscioni che registra alla fine dell’anno un avanzo di esercizio pari a 9.380 euro.
Nei proventi del Conto Economico si evidenzia un autofinanziamento pari a 284.237 euro nell’anno 2008 derivante da iscrizioni e liberi contributi, si registrano inoltre contribuzioni da altri soggetti ad iniziative varie di 17.496 euro per un totale complessivo di 301.733 euro. L’associazione ha inoltre avuto proventi finanziari per 313 euro e proventi straordinari per 2018 euro. Negli oneri del Conto economico vengono indicate le spese di gestione (ovvero acquisto di materiali, servizi, collaborazioni) che ammontano complessivamente a 34.350 euro; le spese inerenti le campagne di informazione (Agenda Coscioni, gadget, lettere, etc) ammontano a 136.711 euro; le spese riguardanti le inziative svolte nel corso dell’anno 2008 (Scuola Estiva Luca Coscioni, campagna per il 5xMille, contributo alla pubblicazione di giornali per la campagna elettorale dei candidati radicali elezioni 2008, seminario sulla disabilità, progetto Scolar-mente, etc.) ammontano a 95.812 euro; mentre i costi relativi al VI Congresso dell’Associazione Luca Coscioni tenuto a Salerno, ammontano a 23.513 euro. Pertanto il totale complessivo delle spese sostenute nell’anno 2008 corrisponde a 290.386 euro. Gli oneri finanziari inoltre ammontano a 3.293 euro, mentre gli oneri straordinari ammontano a 328 euro. Gli oneri tributari sono di 675 euro.

Situazione del 2009 al 31 agosto 

La situazione patrimoniale al 31 agosto 2009 presenta disponibilità liquide pari a 69.761 euro, crediti verso soggetti dell’area radicale pari a 26.472 euro, crediti verso circuiti interbancari per 582 euro, crediti diversi per 18.269 euro, acconti su imposte per 1088 euro. Pertanto il totale dell’attivo ammonta complessivamente a 116.172 euro.
I debiti verso i fornitori ammontano a 13.859 euro; i debiti verso i soggetti dell’area sono pari a 18.524 euro; i debiti diversi ammontano a 12.707 euro, mentre i debiti per gli oneri fiscali e previdenziali delle collaborazioni ammontano a 1427 euro. Il debito verso collaboratori ammonta a 6000 euro. Pertanto il totale delle passività è di 52.517 euro, mentre l’avanzo cumulato ammonta a euro 20.996 euro, l’avanzo al 31/08/2009 è pari a 42.659 euro.
Il Conto economico evidenzia entrate per autofinanziamento da iscrizioni e contributi per 223.630 euro, contributi di altri soggetti alle iniziative per 14.022 euro, proventi finanziari per 35 euro. Per un totale complessivo di 237.687 euro
I costi relativi alla gestione (ovvero acquisto di materiali, servizi, collaborazioni) ammontano a 37.996 euro. Le spese inerenti campagne di informazione sono pari 93.233 euro (Agenda Coscioni, gadget, lettere, etc). Sulle iniziative varie invece la spesa ammonta a 60.407 euro (Scuola Estiva Luca Coscioni seconda edizione, Congresso Mondiale di Bruxelles, progetto Scolar-mente, etc). Gli oneri finanziari ammontano a 3225 euro, gli oneri tributari ammontano a 168 euro. Il totale delle spese è di 195.028 euro.

L’avanzo, al 31 agosto 2009, è dunque di 42.659 euro

5 x Mille

Non è entrato ancora nei Bilanci di questi anni il 5xMille.

Nel 2006 abbiamo concorso alla donazione del 5 per Mille facendo un accordo con l’associazione radicale esperanto, rispetto a un progetto da fare assieme. Nel 2006 abbiamo chiesto (con una campagna specifica attraverso le pubblicazioni dell’associazione, la trasmissione il Maratoneta e ogni mezzo a nostra disposizione)  ai  sostenitori “Coscioni” di devolvere il 5 per 1000 al numero di codice dell’Era; in questa richiesta annunciavamo che i fondi sarebbero stati destinati a un progetto denominato “Verde Stella” realizzato insieme dalle due associazioni. I soldi giunti (nel frattempo) all’ERA da questo 5×1000 sono 135.000 euro, in ragione di 3708 sottoscrizioni (per la maggior parte, per non dire interamente, arrivate da indirizzario “coscioni”). Oggi l’ERA ritiene di essere titolare dell’intero ammontare del 5 per mille incassato sostenendo un nostro presunto ritiro dal progetto (ovviamente mai avvenuto). Abbiamo proposto che almeno la quota “spettante” all’Associazione Coscioni fosse destinata alla spese comuni del Partito radicale e di questa questione abbiamo investito lo stesso Senato del Partito Radicale.

Dal 2007  l’Associazione Luca Coscioni ha un suo “5 per Mille”. Il Ministero ancora non ha però provveduto alla distribuzione dei fondi avendo raccolto noi 2944 preferenze.

Collaborazioni

Fino al mese di settembre sono attivi i contratti dei collaboratori di Marco Cappato con il suo ufficio al Parlamento europeo (a questo link l’anagrafe pubblica dell’associazione del 2009). La cessazione di tale contratti prevederà un onere per il mantenimento degli stessi contratti in seno all’Associazione. Per questo è stato previsto un piano di spese almeno fino al mese di dicembre. Le 2 collaborazioni che abbiamo previsto di non far cessare (Carmen Sorrentino e Rocco Berardo), avranno un costo di circa 22.628 euro. Questa cifra non include un eventuale contratto di collaborazione di Marco Cappato.


Situazione al 14 settembre 2009

L’Associazione Luca Coscioni dovrà essere attenta nei prossimi mesi a cambiare per poter rilanciare l’iniziativa politica e la sostenibilità della stessa: sia dal punto di vista dell’autofinanziamento, per quanto possibile non aumentando una tendenza negativa che segna un divario con l’anno precedente di circa 45.155 euro (216.878 euro nel 2009 di autofinanziamento contro i 262.033 del 2008 alla stessa data), sia per quanto riguarda le spese. Sono 1675 gli iscritti ad oggi contro i 1817 dello scorso anno alla stessa data. 142 iscritti in meno. Sono 1060 i contribuenti contro i 791 dello scorso anno. 269 contribuenti in più rispetto alla stessa data dello scorso anno. Registriamo dunque una perdita degli scritti, ma un aumento dei contribuenti. Sono 2736 i sostenitori del 2009 contro i 2608 dello scorso anno.


Quanti siamo

47.267 sono le persone che l’Associazione Luca Coscioni può contattare in diverse forme (29.770 avendo il loro indirizzo postale, 26.465 attraverso l’email, 20.130 hanno un recapito telefonico di cui 11.860 un telefono cellulare). Questo numero rappresenta, se così si può dire, i simpatizzanti complessivi che l’associazione è riuscita attraverso appelli, iniziative politiche e altro a coinvolgere dalla data della sua fondazione (20 settembre 2002) ad oggi.

Nella Rete Sociale

14.000 utenti di facebook hanno deciso di seguirci anche tramite questo network. 13.098 di questi sono gli utenti legati alla “Causa” dell’Associazione Luca Coscioni a cui si aggiungono altri 1000 contatti “amici”. Non riusciamo a dire quanti di questi già appartengono al precedente “insieme”, tuttavia stimiamo che almeno 10000 persone rappresentino “nuovi contatti”.

Quanti ci sostengono

8080 sono le persone che fra i simpatizzanti hanno deciso di versare dal 2002 ad oggi almeno un euro all’Associazione Luca Coscioni, ovvero che sono state disposte a sostenerla economicamente. Circa un sesto delle persone parte l’indirizzario dell’associazione, dunque, hanno deciso almeno una volta in questi anni di versare un contributo. Immaginando uno stadio di calcio, lo abbiamo riempito, ma solo uno spicchio (una curva diciamo così) ha deciso di contribuire alle nostre iniziative.

Nel file allegato a questa relazione potranno essere consultati tutti gli andamenti che caratterizzano l’autofinanziamento e la tipologia dei sostenitori.

In particolare sono presentate le seguenti “slides”: [guarda il power point]
  1. I “numeri dell’Associazione Luca Coscioni”
  2. Indirizzario: dati di riepilogo
  3. Sostenitori dell’associazione: riepilogo per sesso e anno radicale
  4. Sostenitori dell’associazione: fasce di età
  5. Sostenitori dell’associazione: riepilogo delle principali professioni dei sostenitori
  6. Sostenitori dell’associazione: riepilogo per distribuzione geografica: area, regione
  7. Sostenitori dell’associazione: riepilogo per distribuzione geografica: province, comuni
  8. Sostenitori dell’associazione: riepilogo autofinanziamento per anno radicale
  9. Sostenitori dell’associazione: classificazione dei sostenitori per numero di anni in cui hanno rinnovato il contributo
  10. Sostenitori dell’associazione: tipologia di iscritti
  11. Sostenitori dell’associazione: andamento mensile iscrizioni e contributi
  12. Sostenitori dell’associazione: andamento mensile autofinanziamento
  13. Autofinanziamento per mezzo di versamento: riepilogo e grafici
  14. Autofinanziamento per mezzo di versamento: grafici
  15. Sostenitori dell’associazione: nuovi sostenitori e sostenitori area radicale
  16. Agenda Coscioni: riepilogo costi, copie stampate e ricavi da conto corrente postale allegato al giornale

Nota Agenda Coscioni:

Agenda Coscioni in questi quattro anni ha avuto un costo medio di 11.000 euro al mese, per un totale di circa 130.000 euro l’anno. L’autofinanziamento dell’Associazione Luca Coscioni, costituito da alcune migliaia d’iscrizioni e contributi, corrisponde a circa 240.000 euro l’anno. Più della metà del nostro autofinanziamento era dedicato alla spesa per il nostro giornale. Da questo dato emerge chiaramente quante risorse economiche potranno essere liberate per l’investimento in altre iniziative politiche, grazie all’ospitalità che Terra assicurerà al nostro mensile.
Le entrate complessive sugli altri soggetti prodotte da A.C. (Agenda Coscioni) nei 3 anni di pubblicazione sono:  PR -> 25.081,00 euro  | RI ->  2.305,00 euro.

Proposte:

  1. Considerando che l’età media degli iscritti all’Associazione Luca Coscioni è di 54 anni, e che nella fascia di età tra 18 e 25 anni (come si può vedere in una delle pagine di presentazione) sono stati pochissimi in questi anni quelli che hanno deciso di sostenere l’Associazione Luca Coscioni, potremmo ripensare a una norma transitoria che consenta ai più giovani di potersi iscriversi a una somma minore. Ovviamente sostenendo questa iniziativa con una campagna specifica nelle scuole e nelle università.
  2. Considerando inoltre che le entrate da autofinanziamento attraverso il pagamento in contanti risulta molto basso, poco più di 10.000 euro a fronte di moltissimi tavoli e iniziative svolte nell’anno in corso, anche per venire incontro alle necessità di autofinanziamento delle cellule, potremmo immaginare che le iscrizioni acquisite in contanti direttamente dalla Cellula Coscioni potranno essere in parte trattenute dai tesorieri delle cellule in base a una cifra che potremmo valutare nel corso del congresso.