Non ricordo dove ho letto una dichiarazione secondo cui il ministro Balduzzi sta distruggendo la sanità pubblica italiana. Al momento mi è sembrata eccessiva, ma nei giorni successivi una serie di notizie mi ha indotto a chiedermi se non ci sia del vero in quella affermazione. La prima – notissima – riguarda gli ennesimi tagli alla sanità contenuti nel decreto di stabilizzazione. La seconda – solo apparentemente minore – è quella secondo cui nel Lazio non vi sarebbero i fondi per creare le strutture alternative agli ospedali psichiatrici giudiziari, che per legge devono chiudere entro il 31 marzo 2013, con il rischio che la vergogna degli OPG si prolunghi nel tempo. La terza, la più grave, è un ennesimo rinvio – add irittura al maggio 2013, quindi alla prossima Legislatura – dell’aggiornamento del nomenclatore tariffario (l’elenco di respiratori, carrozzine, deambulatori, materassi anti-decubito e degli altri ausili e protesi per malati e disabili). Il nomenclatore è fermo al 1999, cioè da tredici anni, benché la legge preveda un suo aggiornamento periodico “con cadenza massima triennale”. E’ uno scandalo di inaudita gravità, cui nessuno dei ministri della salute succedutisi in tutti questi anni (con l’eccezione di un tentativo, fallito, di Livia Turco) ha saputo mettere la parola fine. Questa politica della lesina per la sanità e la ricerca medica contrasta con la notizia che viene dal Giappone, patria di Shinya Yamanaka, che assieme all’inglese John B. Gurton, ha ricevuto il Nobel per le sue ricerche sulle cellule staminali pluripotenti. Il governo nipponico ha già realizzato un centro di ricerca basato sul lavoro di Yamanaka ed ha concesso per i prossimi dieci anni f inanziamenti per 300 milioni di euro. Infine, un terzo spread per l’Italia: mentre nel nostro paese si fatica a far sì che la Chiesa paghi l’IMU, in Germania la Conferenza Episcopale cattolica ha deciso: niente sacramenti per chi non versa il contributo fiscale alla Chiesa (56 euro al mese per chi guadagna 3.500 euro), che non riceve soldi dallo Stato ma solo dai fedeli.
Si è concluso domenica 7 ottobre, a Milano, il IX Congresso dell’Associazione Luca Coscioni. Approfondimenti, interventi e video sul nuovo sito dell’Associazione, cliccando qui
In Italia
Testamento biologico (30 settembre) – In una intervista a “Left” Furio Colombo critica il fatto che il Parlamento riprenda la discussione di una pessima legge sul testamento biologico (due terzi dei parlamentari sono “finti credenti”) e ignori la proposta sua e di altri deputati che si ispira alla vicenda di Martini: il Cardinale è stato “profondamente e irrevocabilmente sedato”. La nostra legge propone di riconoscere questo diritto a tutti i cittadini che lo chiedano. (3 ottobre) – I senatori Poretti e Perduca denunciano il fatto che i colleghi Sacconi e Baio stanno raccogliendo le firme per portare rapidamente in aula il disegno di legge sul testamento biologico: “Così – dichiarano i due esponenti radic ali – mentre la commissione ha ripreso la discussione nel merito delle modifiche apportate al testo dalla Camera, la forzatura minacciata di non entrare nel merito ma di votare in fretta per obbedire alle richieste vaticane diventa realtà”. (4 ottobre). Polemica fra Ignazio Marino (“solo politici incompetenti e in malafede, sordi ai bisogni dei malati ed alle evidenze scientifiche, potrebbero votare una legge come questa”) ed Eugenia Roccella (“Se il senatore Marino vuole l’eutanasia lo dica apertamente, come fanno i Radicali). Per saperne di più
Legge 40 (30 settembre) – Inchiesta di “Pubblico” sulla diagnosi preimpianto: da tre anni, dopo la sentenza della Corte Costituzionale sulla legge 40, è consentita anche in Italia, dove però resta “un affare privato” perché nessuna struttura pubblica si è attrezzata per eseguirla. «Anche le strutture pubbliche devono garantire la diagnosi pre impianto». Se non lo fanno è «interruzione di pubblico servizio», avverte Filomena Gallo, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni. . Per saperne di più
Religione nelle scuole (1° ottobre) – Sergio Romano, sul “Corriere della Sera”, spiega le ragioni per cui è favorevole alla proposta del ministro Profumo di cambiare i criteri della “ora di religione” nelle scuole: in Italia la Chiesa dispone della più capillare organizzazione del mondo (Romano ne fa un elenco) e dei proventi (circa un miliardo di euro) dell’8 per mille. Dunque – conclude – “in materia di educazione può certamente fare da sé”. Per saperne di più
Decreto salute (2 ottobre) – Il “Sole 24 Ore” fa il punto sulla posizione delle Regioni, che bocciano il “decreto Balduzzi”: per alcuni capitoli non c’è copertura finanziaria e sono da riscrivere i capitoli sulla medicina generale e sulle nomine di primari e dei DG delle ASL. In una intervista al “Secolo XIX” il ministro polemizza con i farmaceutici: “non tollero frenate sui farmaci generici”. Per saperne di più
A.A.A. Malato terminale cercasi (4 ottobre): questo il titolo della campagna lanciata dall’Associazione Luca Coscioni per la legalizzazione dell’eutanasia. Il video ritrae la scena di uno studio cinematografico dove si gira uno spot, ma la scena si interrompe subito dopo il “ciak si gira” perché manca l’attore protagonista, cioè la persona malata terminale. L’obiettivo dell’Associazione è quello di trovare persone disponibili sia a rendere pubblica la propria richiesta di eutanasia, sia a recitare come attrici e attori per gli spot che saranno predisposti nella fase successiva della campagna. Per saperne di più
“Scontrino delle cure” (4 ottobre) – Sul “Corriere della Sera” (cronaca di Milano) il parere del Comitato Nazionale di Bioetica contrario alla decisione della regione Lombardia di far conoscere ai pazienti il costo sostenuto per le loro cure: è un gesto inutile di colpevolizzazione del malato. Per saperne di più
Italia, aborto (9 ottobre) – Nel 2011 sono state effettuate 109.538 interruzioni volontarie di gravidanza (dato provvisorio) con un decremento del 5,6% rispetto al dato definitivo del 2010 (115.981) e del 53,3% rispetto al 1982, anno in cui si è registrato il più alto ricorso all’Ivg (234.801 casi). È quanto emerge dalla Relazione 2012 – sollecitata durante il IX Congresso dell’Associazione Luca Coscioni – sulla legge 194, che il ministro della Salute Renato Balduzzi ha firmato e inviato ai presidenti di Senato e Camera. Per saperne di più
RU 486 (11 ottobre) – Una delegazione dell’Associazione Luca Coscioni e dei radicali italiani, tra cui Mirella Parachini, Mario Staderini e Silvio Viale, insieme ad alcuni ginecologi, ha consegnato al Ministero della Salute oltre 2000 scatole di mifepristone (RU486) utilizzate presso l’ospedale Sant’Anna di Torino per chiedere che il Ministro Balduzzi riveda l’indicazione del ricovero obbligatorio per l’utilizzo della RU486. Oltre 20 mila donne italiane hanno fatto ricordo alla RU 486. Per saperne di più
Tagli alla sanità (11 otttobre) – “Avvenire” riferisce le preoccupazioni delle associazioni dei disabili per i tagli alla sanità contenuti nella manovra del governo. Ma il ministro Balduzzi, in una intervista al “Messaggero”, precisa che i tagli sono stati ridotti a 600 milioni (dal miliardo e mezzo previsto inizialmente) e riguarderanno solo gli sprechi.
Nomenclatore tariffario (14 ottobre) – La Commissione Affari sociali della Camera, che sta discutendo il “decreto salute” del ministro Balduzzi, ha rinviato l’aggiornamento del Nomenclatore tariffario (l’elenco di respiratori, carrozzine, deambulatori, materassi anti-decubito e degli altri ausili e protesi per malati e disabili) a maggio 2013, cioè alla prossima legislatura. Il nomeclatore è fermo al 1999, cioè da tredici anni, benchè la legge preveda un suo aggiornamento periodico “con cadenza massima triennale”. Protestano le associazioni dei malati e dei disabili. Per saperne di più
Ospedali psichiatrici giudiziari (13 ottobre) – Il “PaeseSera” ricorda che entro il 31 marzo 2013 dovranno chiudere gli ospedali psichiatrici giudiziari e denuncia il fatto che nel Lazio non vi sarebbero le risorse necessarie per realizzare nuove e più umane strutture, per cui vi è il rischio che la situazione resti bloccata.
Nel mondo
Chiesa in Germania (1 ottobre) – Il “Corriere della Sera” riferisce sulle polemiche in Germania per la decisione della Conferenza Episcopale (“niente sacramenti senza soldi alla Chiesa”: vedi news letter n. 20). Interessanti i dati forniti dal “Corriere”: chi ha uno stipendio lordo di 3.500 euro deve versare al fisco 56 euro al mese. Nel 2011, su un totale di 24 milioni di cattolici, 126 mila hanno cessato di versare il contributo (una quota rilevante rispetto alla media di “recessi” di 10 mila l’anno negli ultimi due decenni. Grazie al contributo fiscale dei credenti, la Chiesa Cattolica tedesca riceve ogni anni 5 miliardi di euro.
Svizzera, suicidio assistito (2 ottobre) – Il Parlamento svizzero ha respinto la proposta di stringere i controlli sul suicidio assistito. L’autoregolamentazione delle cliniche Dignitas – ha detto il ministro della Giustizia Simonetta Sommaruga – è sufficiente. E’ una scelta – fin quando la vita è degna di essere vissuta – che spetta solo alle singole persone. Il ministro ha aggiunto, riferendosi a quanti parlano di “turismo eutanasico”, che il numero di stranieri che viene in Svizzera a cercare “la morte dignitosa” è sceso dai 199 del 2006 ai 97 del 2010. Per saperne di più
USA. Cellule staminali (3 ottobre) – La rivista “Fortune” pubblica una inchiesta molto ampia sulle ricerche basate sulle cellule staminali, sui forti finanziamenti erogati da sponsor privati, sui successi ma anche sulle perplessità sui risultati dei vari programmi di ricerca. Per saperne di più
Nobel per ricerca su staminali (9 ottobre) – Premio Nobel per la Medicina assegnato al giapponese Shinya Yamanaka e al britannico John Gurdon per aver scoperto le cellule staminali riprogrammate, le cosiddette staminali pluripotenti indotte. In sintesi, come recita la motivazione ufficiale, “le cellule mature possono essere riprogrammate per diventare totipotenti”. Plauso dell’Associazione Luca Coscioni a questa decisione, come si legge in un comunicato “La scienza procede in tutte le direzioni e deve farlo liberamente, senza preclusioni e altro condizionamento che la validità scientifica dei risultati raggiunti.” Per saperne di più
Francia, eutanasia (9 ottobre) – Dopo la creazione di una commissione governativa sulla eutanasia, il presidente della società francese per le cure palliative, Vincent Morel, spiega le ragioni della opposizione sua e di molti suoi colleghi alla eutanasia: l’importante è assicurare sempre una buona terapia del dolore. Per saperne di più
USA e Argentina, aborto (11 ottobre) – Il candidato repubblicano alla Casa Bianca Romney ha annunciato che se vincerà le elezioni non metterà nuovi limiti alla possibilità di abortire. (13 ottobre) “El Pais” riferisce la vicenda di un gruppo di ultrà cattolici argentini che stanno cercando di impedire l’aborto di una donna che è rimasta incinta dopo essere stata rapita e costretta allla prostituzione.
SLA nel mondo (13 ottobre) – “Avvenire” ha un servizio sul congresso internazionale sulla SLA che si svolge a Lione con la partecipazione di 7.000 neurologi. In arrivo terapie molto efficaci per i malati di SLA, che sono 2,5 milioni nel mondo (65.000 in Italia).
OGM (14 ottobre) – “Avvenire” riferisce le dichiarazioni del premio Nobel per la medicina Werner Arber: gli OGM non presentano rischi legati alla metodologia della ingegneria genetica. Essi possono contribuire ad alleviare la fame e la denutrizione nel mondo.