Tre domande a Sacconi

«La legge 40 del 2004 sulla fecondazione assistita, all’articolo 2, tra le sue finalità prevede la promozione da parte dello Stato di interventi contro sterilità e infertilità, ma l’Istituto di medicina sociale al quale sono stati affidati i fondi perla prevenzione relativi all’anno 2005, di fatto, a oggi, non ha realizzato alcun progetto sul territorio.

Inoltre, dalla relazione al Parlamento presentata il 25 marzo 2009 risulta che, relativamente agli anni 2007-2008, per i finanziamenti è stato predisposto un atto programmatorio che ingloberà anche quelli relativi all’anno 2009, e a breve sarà emanato un bando pubblico per la ricerca in questo settore. Sul malfunzionamento di questi fondi è necessario fare chiarezza». Per queste ragioni, i senatori Radicali del Pd Donatella Poretti e Marco Perduca hanno rivolto un’interrogazione al ministro del Lavoro, salute e politiche sociali, Maurizio Sacconi, per sapere: «Se i fondi per il 2005, assegnati all’Istituto di medicina sociale, sono stati recuperati, alla luce dell’evidenza che nessuna campagna nazionale è stata effettuata; perché i fondi risultano non utilizzati per gli anni 200708-09, e come mai a oggi non è stato emanato alcun bando per la destinazione dei medesimi per i fini stabiliti dalla legge 40/04 per gli interventi contro sterilità e infertilità; infine, quali saranno i criteri stabiliti dal bando per l’assegnazione dei fondi e quali i criteri di valutazione».