Registro Dat, ok alla convenzione

La Nuova Venezia
Mitia Chiarin

Nella prima commissione consiliare che si è tenuta ieri mattina a Ca’ Farsetti, è stata presentata la convenzione con l’Ordine dei notai che consentirà, dopo mesi di attesa, l’attivazione dello sportello per il deposito delle dichiarazioni anticipate di trattamento, per consentire ai cittadini che vogliono farlo di rendere ufficiale il loro testamento biologico. «Si tratta di un atto fondamentale, per dare esecuzione alla delibera del Consiglio Comunale del 22 luglio che aveva istituito il registro delle Dat dando mandato alla giunta di adottare gli atti esecutivi», annunciano i consiglieri comunali Giuseppe Caccia, Sebastiano Bonzio e Gabriele Scaramuzza. «La delibera individua le modalità operative e concrete di organizzazione dell’ufficio delle dichiarazioni anticipate di trattamento, con la collaborazione del notariato cittadino. Sarà possibile depositare la propria dichiarazione sia nel centro storico che in terraferma, nei giorni e negli orari che saranno stabiliti», spiegano i tre consiglieri. Forse già venerdì prossimo, questo l’auspicio dei consiglieri, o comunque nella prima seduta utile, la delibera sarà adottata dalla giunta Orsoni, per rendere operativo in breve tempo l’ufficio Dat. «È altresì essenziale, nella prospettiva di offrire alla cittadinanza un’informativa la più ampia possibile sui temi del fine vita e le opportunità costituite dalla Dat, che alla convenzione con i Notai segua anche un’intesa analoga con l’ordine professionali dei medici, che già aveva manifestato tale disponibilità», dicono ancora Caccia, Bonzio e Scaramuzza. «Abbiamo visto la convenzione con l’ordine dei notai, un passaggio preliminare che era stato chiesto da altri consiglieri e ora per noi si può andare avanti», precisa Scaramuzza. Approvando la delibera, si autorizza a sottoscrivere la convenzione ed attivare operativamente lo sportello. Nel giro di un mese e mezzo potrebbe diventare realtà.(m.ch.)