La Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali (1950) afferma che“il godimento dei diritti e delle libertà riconosciuti nella presente Convenzione deve essere assicurato senza nessuna discriminazione, in particolare quelle fondate sul sesso, la razza, il colore, la lingua, la religione, le opinioni politiche o quelle di altro genere, l’origine nazionale o sociale, l’appartenenza a una minoranza nazionale, la ricchezza, la nascita od ogni altra condizione” art 14 e che “1. Ogni persona ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e della propria corrispondenza. 2. Non può esservi ingerenza di una autorità pubblica nell’esercizio di tale diritto a meno che tale ingerenza sia prevista dalla legge e costituisca una misura che, in una società democratica, è necessaria alla sicurezza nazionale, alla pubblica sicurezza, al benessere economico del paese, alla difesa dell’ordine e alla prevenzione dei reati, alla protezione della salute o della morale, o alla protezione dei diritti e delle libertà altrui.” (art. 8).
Si nota che:
La risoluzione del parlamento europeo del 21 febbraio 2008 sul futuro demografico dell’Europa art. 26 “ rileva che l’infertilità è una patologia riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della sanità, suscettibile di avere gravi conseguenze, come la depressione; sottolinea che la sterilità è in aumento e colpisce attualmente circa il 15% delle coppie; invita pertanto gli Stati membri a garantire il diritto delle coppie all’accesso universale al trattamento contro l’infertilità”
Considerando quando riportato sopra
Chiediamo al Parlamento Europeo che:
L’accesso ai trattamenti contro la sterilità e l’infertilità sia considerato un diritto fondamentale in accordo con gli art 8 e 14 della Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali e con l’art. 26 della risoluzione del parlamento europeo sul futuro demografico dell’Europa, precedentemente citati;
Le legislazioni nazionali devono accordare questo diritto fondamentale;
La presente risoluzione si base sul rispetto del principio di non discriminazione in base alla religione o credo, disabilità, età e orientamento sessuale.
Il principio deve essere esteso anche ai single, a cui deve essere garantito l’accesso ai trattamenti contro l’infertilità.
Firma la petizione