Accanto a lei, seduta sul letto, la partner Maude: «Ci siamo accorte solo dopo un pò che era mezzanotte in punto o quasi, e che quindi effettivamente sarebbe stato il primo bambino del 2013. Se avessimo voluto farlo apposta, credo che non ci saremmo riuscite». In Francia, con la legislazione attuale, solo una di loro, quella che ha partorito, è ufficialmente riconosciuta come madre del bambino, e gode quindi dei diritti legati allo status di genitore. L’altra, invece, non ha alcun legame giuridico con il piccolo, e «non compare da nessuna parte» negli atti che lo riguardano.
Parigi. Figlio di gay il primo nato del 2013
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.