Pannella sospende lo sciopero della fame

Corriere della Sera

«La notte scorsa ho sospeso, lo sciopero della fame e della sete e andrò avanti così per due o tre giorni. Ma sono pronto a riprendere lo sciopero se lo Stato non esce dalla flagranza criminale peggiore, credetemi, dello stato fascista, nazista e totalitario comunista». Così Marco Pannella all`uscita del carcere di Pistoia dove ieri era in visita. Il leader radicale era in sciopero della sete dal io dicembre per ottenere l`amnistia e il diritto di voto per i detenuti: «All`una della notte scorsa, concluso il filo diretto di Radio Radicale, ho bevuto dell`acqua e appena sono tornato in clinica ho preso dei biscotti con del latte caldo».