Mina Welby a Minturno

Quotidiano di Latina
G.C.

E’ stata una giornata importante quella vissuta ieri da Gaetano Valentino, l’incaricato alle problematiche ed esigenze della disabilità del Comune di Minturno, immobilizzato nel suo letto perchè affetto da una grave forma di distrofia muscolare. Ieri infatti nell’abitazione di via Ponte Garigliano di Gaetano Valentino è giunta Mina Welby, la vedova di Piergiorgio Welby, copresidente dell’associazione Luca Coscione, da sempre in prima linea in tutta Italia per vedere riconosciuti i diritti di tutti coloro affetti da disabilità. Dopo la morte del marito Piergiorgio ha raccolto il suo testimone e continua con la sua testimonianza nei dibattiti pubblici a far riflettere sui temi dell’autodeterminazione della persona, scelte di vita e fine vita, nonché sull’importanza di una assistenza adeguata alla persona malata e la vita indipendente e possibilità di lavoro della persona disabile. “Domani -ha detto Mina, mentre accarezzava Gaetano Valentino- saremo a Roma per un girotondo dimostrativo davanti al parlamento, per accelerare l’esame di una proposta di legge, giacente da circa un anno, riguardante il rifiuto delle terapie, l’eutanasia e il testamento biologico. Vogliamo la liberalizzazione della ricerca scientifica.” All’appuntamento era presente anche il sindaco Paolo Graziano e Maria Di Nata, vedova di Adelchi De Filippo, morto di Sla. Gaetano Valentino ha ribadito la sua volontà di poter vivere e morire degnamente ed ha attaccato la classe politica nazionale “Vergogna-ha detto- ai politici nazionali che invece di gettarsi l’acqua addosso per la Sla farebbero bene ad adottare provvedimenti utili, con leggi che aiutino i disabili. Io non posso disporre di un’assistenza completa perché non ci sono i fondi e quelli che ci sono debbono essere girati alle cooperative che si occupano di noi”. Mina Welby si è intrattenuta con Gaetano Valentino per buona parte del pomeriggio.