Malata di Sla, 63enne fiorentina, è morta qualche giorno fa in casa sua: «Non ho paura della morte, ho paura di vivere prigioniera del mio corpo. I giovani devono imparare ad amare la vita»
Prima di morire, ha fatto un video appello: «Chiedo ai politici italiani una legge sul fine vita perché voglio essere libera di scegliere se vivere o morire». Maria Sole Carcione, 63enne fiorentina, malata di Sla è morta lunedì mattina nella sua casa a Firenze . «Non riesco più a vivere in queste condizioni. Il mio corpo è tutto bloccato, muovo leggermente le mani, sono relegata a letto, prigioniera del mio corpo», ha detto nel video pochi giorni prima di morire.
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L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.