Legge 40, Consulta rinvia verdetto su diagnosi preimpianto

E a chi accusa di ricerca del figlio perfetto ribatte Maria Cristina che con Valentina e i rispettivi compagni ha presentato i ricorsi ora in giudizio davanti alla Consulta grazie agli avvocati Baldini e Gallo ed all’associazione Coscioni. “Qui non si tratta di volere un bambino perfetto, non si parla di occhi azzurri o capelli biondi, ma di un figlio che possa vivere. E questo non glielo posso garantire per via naturale: sono portatrice sana di distrofia muscolare, una malattia degenerativa che colpisce progressivamente tutti i muscoli, fino ai polmoni”.