La Spezia/Cavallini propone il testamento biologico

La Spezia. Flavio Cavallini ha presentato la mozione “istituzione del registro dei testamenti biologici per i residenti del Comune della Spezia e disposizioni di fine vita”, con la quale chiede al Sindaco di istituire il registro dei testamenti biologici per i residenti del Comune;

contestualmente, propone una documento che definisce, sia le volontà, sia le modalità di attuazione. Dice il rappresentante socialista di Sinistra e Libertà: "Il testamento biologico va inteso come l’interesse del singolo cittadino a disporre di sé o del proprio corpo, conformemente alle proprie volontà, in relazione alle terapie che intende o non intende adottare qualora dovesse trovarsi nella condizione di incapacità e, quindi, nell’impossibilità di poter esprimere il diritto ad acconsentire o non acconsentire alle cure proposte". Per Cavallini, inoltre, va privilegiata la cultura dei “diritti” ed ampliata la sfera delle libertà personali per " una concreta azione che contrasti ogni forma di discriminazione nei confronti delle persone: senza distinzione di cultura, di orientamento religioso e di condizione sociale".