Francia, 49 mila decessi per l’alcol

Italia Oggi

In un anno, precisamente il 2009, sono morte in Francia 49 mila persone a causa dell’alcool: di queste, il 40% aveva meno di 65 anni. Lo ha stabilito uno studio pubblicato sull’European Journal of Public Health (Giornale europeo di salute pubblica), secondo il quale i francesi alzano troppo il gomito. Il problema è soprattutto maschile, visto che tre quarti dei decessi vede protagonisti gli uomini. Come ha sottolineato l’epidemiologa Catherine Hill, che ha coordinato la ricerca, il tabacco rimane la prima causa di mortalità precoce con 73 mila casi nel 2009, ma l’alcool si trova in seconda posizione. Quasi un quarto delle morti premature trai 15 e i 34 anni è dovuto al consumo eccessivo di bevande alcoliche. Le conseguenze nefaste sono il cancro al fegato, al colon, all’esofago, alla faringe e al seno: queste patologie hanno condotto al decesso 15 mila francesi, ai quali ne vanno aggiunti altri 12 mila per problemi cardiovascolari e 8 mila per malattie digestive. Nel 2009 un francese beveva mediamente 27 grammi di alcool puro al giorno, molto al di sopra dei 13 grammi che gli esperti invitano a non superare. Dieci grammi di alcool puro corrispondono a 25 centilitri di birra, a 6 centilitri di porto e a 3 di whisky. Secondo Jean-Pierre Couteron, presidente della Federazione della dipendenza, le cattive abitudini transalpine si spiegano con una tolleranza storica verso l’alcool e con la scarsa conoscenza degli effetti negativi del sovraconsumo.