Fare a meno delle cavie

In Germania, invece, oltre 70 laboratori partecipano a un network per lo sviluppo di un fegato virtuale, finanziato per ben 43 milioni di euro racconta Nastrucci. E altri gruppi in tutto il mondo lavorano su sistemi in grado di simulare le interazioni di più organi contemporaneamente. Se oggi molti ritengono che, per quanto imperfetti, gli animali siano ancora i modelli più vicini all’uomo, domani la disponibilità di dispositivi capaci di mimare alla perfezione ciò che avviene nel nostro organismo potrebbe cambiare radicalmente le cose.