Eutanasia, firmano tre assessori comunali

Anche tre assessori comuna­li hanno firmato per chiedere un’indagine conoscitiva sul fe­nomeno dell’eutanasia clandestina e per un dibattito parla­mentare sulle proposte di legge in materia.

Pierantonio Belcaro, assessore all’Ambiente, Mara Rumiz (Casa) e Delia Murer alle Politiche sociali hanno sot­toscritto la proposta politica elaborata dall’associazione Luca Concioni e fatta propria dall’associazione VenetoRadicale e dal coordinamento veneziano della Rosa del Pugno. Nei gior­ni scorsi, la Rosa nel Pugno ha allestito un banchetto in Piazza Ferretto analogamente a quan­to fatto in altre settanta città italiane per raccogliere adesio­ni per una seria discussione a livello parlamentare sull’euta­nasia. «Sono state raccolte cen­tinaia di firme – sottolinea Franco Fois, segretario dell’as­sociazione VenetoRadicale e coordinatore regionale della Rosa nel Pugno – In questi giorni abbiamo raccolto autore­voli adesioni.

Oltre ai tre assessori hanno sottoscritto la no­stra richiesta anche l’ex pro­sindaco di Venezia e ora consi­gliere regionale, Gianfranco Bettin e altri sui colleghi a li­vello regionale. Anche una schiera di consiglieri comunali ha posto la propria firma a questa petizione». La raccolta di firme si è sviluppata su tutto il territorio nazionale e punta ad incalzare il Parlamento ad una discussione seria e appro­fondita sui temi dell’eutanasia anche dopo il recente caso di Piergiorgio Welby che ha re­centemente scritto una «lettera aperta» al Presidente della Re­pubblica, Giorgio Napolitano asserendo per sé la necessità dell’eutanasia