Droghe e basta

La Stampa
Piergiorgio Strata

La Corte Costituzionale ha eliminato l’equiparazione fra droghe leggere e pesanti. Gli effetti negativi di una droga vanno valutati in base alla quantità e alla continuità d’uso. Questo va spiegato soprattutto ai giovani, tra i quali è diffusa l’opinione che l’uso abituale di droghe leggere non comporti alcun rischio. II cervello alla nascita è molto immaturo. I neuroni hanno raggiunto il loro numero finale, ma le sinapsi sono scarse. Per arrivare alla piena maturazione bisogna aspettare 18-20 anni. Questa avviene sotto l’influenza determinante dell’ambiente attraverso stimoli, positivi e negativi, di scuola, famiglia, stile di vita, alimentazione. L’adolescenza è un momento critico per le conseguenze sulle future prestazioni del cervello sul quale possono esercitare effetti deleteri irreversibili fattori come l’uso di droghe anche dette «leggere» assunte al di sopra di una quantità minima e in modo continuativo. Lo studio più completo sull’argomento è stato eseguito in Nuova Zelanda esaminando circa 1000 persone seguite per quasi 40 anni. La cannabis, assunta in dose di 4 spinelli al giorno nell’età dell’adolescenza, induce danni irreversibili e un maggior rischio di sviluppare schizofrenia. I danni consistono in una riduzione del quoziente intellettivo (IQ) di circa 6 punti rispetto alla media della popolazione giovane che non ne aveva mai fatto uso, e un maggior rischio di sviluppare dipendenza. Ben venga l’uso terapeutico con i principi attivi della cannabis mediante l’importazione dall’estero attraverso le ASL assieme a ulteriori studi per approfondire le proprietà di questi principi in relazione agli altri farmaci già disponibili e per valutare il rapporto benefici-rischi. Se poi qualcuno vuole aggiungere a sigarette, alcol e slot machine, un’altra droga per scopi ricreativi, è bene che si mettano in evidenza i possibili danni, ed evitare che personaggi illustri, magari anche medici, lancino messaggi del tipo: «Le canne? Ottime per i dolori» (Il Tempo, 13 febbraio)