Chi ha ucciso le staminali?

staminaliSembra un giallo per l’estate. Una commissione ministeriale stila un bando peri finanziamenti alla ricerca sulle staminali, senza divieti relativi a particolari filoni, proprio come si fa nei paesi in cui la scienza è libera e non è soggetta a preventivi controlli politici. Anche la ricerca sulle embrionali – che è legale in Italia, sia pure ipocritamente limitata alle linee cellulari importate dall’estero – dunque doveva rientrare nei finanziamenti. Invece la stesura finale del testo la esclude. E qui comincia il giallo,

la cui prima puntatala potete assaporare su Nature, che dà notizia del ricorso presentato da tre ricercatrici, Elisabetta Cerbai, Elena Cattaneo e Silvia Garagna, tramite l’avvocato Vittorio Angiolini, già legale della famiglia Englaro. Chi ha aggiunto quel divieto? II viceministro Fazio, che ha emanato Il bando, dice che deriva da una richiesta della Conferenza stato-regioni. Da lì però arriva una secca smentita, mentre su Nature si legge che è probabile che l’aggiunta sia frutto di compromessi avvenuti «ad alto livello politico». Aprendo, forse, inquietanti scenari alla Dan Brown.