Campania, fecondazione assistita appello a De Luca per le cure

Accusa l’associazione: «Si tratta di un inadempimento gravissimo che oramai da troppo tempo lede i diritti dei cittadini campani, tanto è vero che i rimborsi a carico dei Lea regionali sono bloccati e non sono applicate tutte le tecniche di fecondazione medicalmente assistita disponibili nel pubblico dove vi sono lunghe liste di attesa e i pazienti, a causa del blocco dei rimborsi, non possono neppure recarsi in altre regioni dove oltre alle strutture pubbliche sono presenti anche strutture private convenzionate». Conclusione: «Siamo consapevoli che tale situazione è pre esistente a questa consiliatura, ma va risolta e pertanto chiediamo al  presidente Vincenzo De Luca, di intervenire immediatamente affinché le coppie infertili e sterili campane possano accedere alla fecondazione medicalmente assistita come nelle altre regioni e sia affermato il loro diritto di accesso alle cure».