V Congresso Associazione Coscioni: elette nuove cariche, lanciata mobilitazione straordinaria di 100 giorni

Congresso straordinario Associazione Coscioni elette nuove cariche e lanciata mobilitazione straordinaria di 100 giorni di iniziativa verso nuovo Parlamento e Governo [Audiovideo da RadioRadicale.it]

La mozione generale (leggi il documento integrale) adottata al termine del Congresso straordinario dell’Associazione Luca Coscioni – il primo dalla scomparsa del fondatore – tenutosi a Roma dal 21 al 23 aprile apre un periodo di mobilitazione straordinaria di 100 giorni per inserire nell’agenda del nuovo Parlamento e Governo gli obiettivi della lotta di Luca Coscioni contenuti nella Mozione del Congresso di Orvieto del dicembre 2005:

1) radicale riforma della legge 40 per consentire la fecondazione medicalmente assistita e regolamentare e finanziare la ricerca scientifica in Italia a partire da quella sulle cellule staminali embrionali;

2) avvio di iter parlamentare in merito al testamento biologico con attenzione ad altre legislazioni europee, come quella francese, in merito all’eutanasia;

3) introduzione della RU486 per l’aborto farmacologico nella piena applicazione della 194 continuando la sperimentazione già in corso ma anche attraverso ogni altra iniziativa quali quelle dirette all’Agenzia Italiana del Farmaco e all’Istituto Superiore di Sanita, nonché all’accesso alla pillola del giorno dopo senza necessità di prescrizione;

4) abrogazione dello stralcio Giovanardi della legge Fini in materia di sostanze stupefacenti e iscrizione della marihuana nella lista delle sostanze terapeutiche per la cura di varie patologie;

5) sostegno ai progetti e tecnologie che possano consentire la libertà di parola, lettura, scrittura e comunicazione, nonché una vita indipendente, per consentire una piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica di persone che vivono con vari tipi di invalidità; in particolare proporre al nuovo ministro della Salute l’urgente revisione del cosiddetto “nomenclatore tariffario”, e lavorare a un testo unico per la vita indipendente;

6) modifica della normativa che impedisce l esercizio del diritto di voto alle persone con gravi difficoltà di movimento.

Inoltre l’assemblea rilancia la petizione al Parlamento europeo promossa dai partecipanti alla prima riunione del Congresso Mondiale per la Libertà di Ricerca Scientifica tenutosi a Roma dal 16 al 18 febbraio scorso, e chiede al nuovo Governo di sostenere in sede di Unione europea la finanziabilita’ della ricerca scientifica sulle cellule staminali di embrioni sovrannumerari.

Infine, per sostenere questa mobilitazione straordinaria di 100 giorni lancia una campagna di iscrizioni tra i neo eletti alla Camera e al Senato, oltre che tra i rappresentanti istituzionali ad ogni livello e di ogni appartenenza politica. Al termine dei 100 giorni
Il Congresso dell’associazione conferma Marco Cappato come segretario e Maurizio Turco come tesoriere, nomina Giulia Simi e Rocco Berardo come vice-segretari ed elegge alla Presidenza: Maria Antonietta Farina Coscioni, Piergiorgio Welby, Gilberto Corbellini Piergiorgio Strata*.

Le modifiche statutarie

*) Gilberto Corbellini è professore in Storia della medicina e bioetica presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Patologia – Sezione di storia della medicina, Università di Roma “La Sapienza”. Si occupa di diversi aspetti dell’evoluzione storico-epistemologica delle scienze biomediche nel Novecento, in particolare immunoscienze, neuroscienze e modelli della malattia; nonché dell’emergere delle istanze etiche in relazione agli avanzamenti conoscitivi e applicativi della medicina. Negli ultimi ha studiato la storia della malaria e della malariologia in Italia. Dal 2005 fa parte del comitato dei promotori del Congresso Mondiale per la libertà di ricerca scientifica. Alle scorse elezioni politiche è stato candidato nelle liste della Rosa nel Pugno.

Piergiorgio Welby, malato di distrofia muscolare progressiva, respira con l’ausilio di un ventilatore polmonare, si nutre di un alimento artificiale (Pulmocare), parla con l’ausilio di un computer dotato di software particolare. Animatore della rubrica “Il Calibano” sul bollettino Notizie Radicali è particolarmente impegnato sul fronte della battaglia per la legalizzazione dell’eutanasia e dell’adozione del testamento biologico. Alle scorse elezioni politiche è stato candidato nelle liste della Rosa nel Pugno.

Maria Antonietta Coscioni, moglie di Luca Coscioni, ha 36 anni ed è stata in questi anni, come Luca la definì durante il suo primo intervento ad un’assise radicale, “il suo spirito”. Ha vissuto dal primo giorno la battaglia per la libertà di ricerca scientifica accanto al marito, assumendo progressivamente un ruolo sempre più importante anche come membro della giunta dell’Associazione. Alle scorse elezioni politiche è stato candidato nelle liste della Rosa nel Pugno.

Piergiorgio Strata è Direttore del ‘Rita Levi Montalcini Center for Brain Repair’ a Torino e Professore Ordinario di Neurofisiologia presso l’Università degli studi di Torino. Strata ha avuto un ruolo fondamentale nell’organizzazione e nella convocazione del Congresso Mondiale per la Libertà di ricerca scientifica come consigliere generale dell’associazione. Il suo prestigio internazionale ha contribuito al fatto che personalità tra le più alte nel mondo della bioetica e della ricerca scientifica, siano intervenute all’appuntamento.