Testamento biologico, Marino: ripreso iter, presto legge

"Spero che, grazie alla ripresa della discussione dei ddl sul testamento biologico, si possa arrivare quanto prima ad una legge che moltissimi italiani aspettano". È quanto afferma Ignazio Marino, presidente della Commissione igiene e sanità, dopo la seduta di questa mattina. "Oggi – spiega Marino – la relatrice, Fiorenza Bassoli, ha avuto modo di illustrare gli altri tre ddl proposti dal centrosinistra, che inseriscono nella discussioni ulteriori punti di approfondimento. Uno di questi riguarda la questione della depenalizzazione dei confronti del medico che, nel rispetto del testamento biologico, non metta in pratica delle cure che ritiene accanimento terapeutico. Sono certo che attraverso una discussione ponderata e seria fra le diverse forze politiche si possa arrivare ad una sintesi positiva e ad un testo da presentare all”Aula del Senato". "In questo panorama – prosegue Marino – ritengo di assoluta importanza l”avvio del ddl sulle cure palliative, un aspetto fondamentale nella presa in carico del malato nelle ultime fasi della vita. Si tratta di una problematica che la nostra politica sanitaria deve considerare come priorità. Sicuramente il primo passo da compiere in questo senso è quello di potenziare gli Hospice che oggi, in Italia, sono 120 di cui però solo 17 nel Centro-Sud. Una differenza davvero inaccettabile. A questo – conclude – va certamente aggiunto il rafforzamento e l”incremento dell”assistenza domiciliare, soprattutto per quegli ammalati che, presentando problematiche psicologiche, emotive, sociali e spirituali complesse, necessitano di cure palliative alternative al ricovero nelle strutture ospedaliere".