La raccolta fondi per “Mario” supera i 16.000 euro in poche ore

Marco Cappato e Filomena Gallo commentano: “Le risorse future compenseranno le mancanze dello Stato”

La soglia della cifra necessaria di circa 5.000 euro per comprare lo strumento, il farmaco e tutto il necessario è triplicata.

La raccolta fondi lanciata ieri 9 giugno dall’Associazione Luca Coscioni per aiutare “Mario” ha raggiunto i 5000 in sole tre ore e al momento ha superato i 16.000 euro, il triplo della cifra necessaria di partenza. Mario, il 44enne marchigiano da 12 anni tetraplegico a causa di un incidente, grazie alle donazioni ora ha tutto il necessario per poter dar seguito alle proprie volontà.

Le donazioni continuano ad aumentare, ringraziamo anche noi tutti coloro stanno contribuendo: ogni risorsa aggiuntiva sarà utilizzata per le altre iniziative volte a promuovere l’eutanasia legale e il rispetto dei diritti sul fine vita in Italia, comprese le necessità di tutti i casi futuri che chiederanno il supporto dell’Associazione Luca Coscioni e del suo team dei legali”, hanno dichiarato Marco Cappato e Filomena Gallo, rispettivamente tesoriere e segretario nazionale dell’Associazione Luca Coscioni. “A partire da Antonio, che come Fabio Ridolfi, è costretto a un’attesa infinita per conoscere il parere del Comitato etico dell’Azienda sanitaria unica regionale delle Marche sull’idoneità per il suicidio assistito, ma anche per potenziare il servizio del Numero Bianco sul fine vita offerto dall’Associazione Luca Coscioni che ha lo scopo di offrire ai cittadini informazioni altrimenti indisponibili data l’assenza di campagne di comunicazione istituzionali”.