[inline:1]Sono 603 le adesioni di cittadini all’istanza con la quale il 23 marzo l’Associazione Coscioni ha chiesto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di intervenire per garantire agli utenti sordi il diritto costituzionale alla libertà di comunicazione e manifestazione del pensiero, prevedendo l’accesso a prezzo di costo (o in alternativa tariffe flat agevolate) ai servizi SMS, MMS e videochiamata.
L’on. Marco Cappato, segretario dell’associazione, ha dichiarato: “Il numero delle adesioni ed i contatti sul territorio dimostrano l’urgenza di un intervento dell’Autorità. Chiediamo al Presidente Calabrò di tenerne conto, dando una pronta risposta agli utenti che più di tutti subiscono l’inefficienza del mercato.”
