Sanità, Ass. Luca Coscioni: “Bene ok delle Regioni a nuovi LEA, ma ancora silenzio da ragioneria Stato che da 8 anni blocca aggiornamento”

Immagine del Ministero dell'Economia e Finanze

Dichiarazione di Filomena Gallo, segretario dell’Associazione Luca Coscioni, e Marcello Crivellini, membro di direzione

«L’assenso delle Regioni ai nuovi LEA va salutato positivamente, ma lustri di attesa (è dal 2001 che si aspetta il rinnovo dei LEA) inducono ancora alla prudenza. Infatti non si ha ancora notizia di un altro “assenso” forse anche più importante: quello della Ragioneria Generale dello Stato che ha bloccato i LEA dal 2008 (quando il rinnovo sembrava ormai cosa fatta) negando la famosa “bollinatura”, cioè il via libera alle forme di copertura.

Su questo purtroppo ad oggi non si hanno notizie e sarebbe bene che il Ministro della Salute le fornisse senza indugi.

Dal 2001 il gioco delle tre carte (Ministero-Regioni-Ragioneria Generale) ha tenuto in scacco i diritti di salute dei cittadini: dopo 15 anni ci auguriamo che sia venuto il momento di abbandonarlo.

Rimane comunque un ulteriore elemento di preoccupazione: la verifica dell’effettiva disponibilità dei LEA nei territori delle regioni è delegata ad un Comitato LEA composto per metà da rappresentanti delle Regioni stesse. Coloro che dovrebbero essere oggetto del controllo coincidono dunque con chi effettua il controllo!

I risultati di questo controllo-farsa negli ultimi anni sono stati paradossali: mentre il punteggio fissato per il rispetto dei LEA è 225, il Comitato senza alcuna motivazione ha considerato che una regione fosse adempiente anche con un punteggio di 130. In tal modo tutte le regioni, anche quelle in cui le prestazioni che fanno riferimento ai LEA sono palesemente carenti o assenti, vengono considerate in regola, contro il buon senso e soprattutto contro la salute dei cittadini.

Dunque bene l’assenso delle Regioni ai nuovi LEA, ma non va dimenticato il parere vincolante della Ragioneria Generale dello Stato e sopratutto va cambiato l’attuale “meccanismo di controllo”, attualmente concepito per proteggere le inefficienze e la malagestione in troppe regioni.

Quello dei LEA sarà uno dei temi al centro, domani, della seconda giornata del Consiglio generale dell’Associazione Luca Coscioni, che si sta svolgendo a Roma e che vedrà la partecipazione tra gli altri di Maria Teresa Agati, Presidente del Centro studi e ricerche ausili tecnici per persone disabili di Confindustria, membro di direzione della nostra Associazione».

–> Qui il programma del Consiglio generale dell’Associazione Luca Coscioni: http://www.associazionelucacoscioni.it/programma-consiglio-generale-associazione-luca-coscioni