Rai tv, Mediaset, Welby-Eutanasia, Ass. Coscioni: censura del regime tv. Lettera aperta a Presidenti, Direttori e Ministri.

Dichiarazione di Marco Cappato, segretario Ass. Coscioni, Marco Pannella, Presidente del Senato del Partito Radicale e Consigliere generale Ass. Coscioni, e Rocco Berardo, Vice-Segretario Ass. Coscioni.

+++LETTERA SCRITTA PRIMA CHE LE COSE CAMBIASSERO A LIVELLO INFORMATIVO+++

Nessuna delle reti nazionali pubbliche e private ha dato la benché minima notizia della conferenza stampa di ieri dove Piero Welby, co-Presidente dell’Associazione Luca Coscioni, rendeva pubblica la lettera aperta al Presidente della Repubblica dove chiedeva di poter ottenere l’eutanasia.

La lettera aperta, recapitata a tutte le redazioni anche in audiovideo, ha subito una censura inaudita del regime di Rai e Mediaset.

Pubblichiamo ora la lettera che nella tarda serata di ieri, presa visione dei tg della sera, è stata inviata a al Presidente della Rai, ai Consiglieri di amministrazione della Rai, ai tutti i Direttori di Rete, a tutti i Direttori dei Tg Rai, al Ministro delle Comunicazioni, al Ministro dell’Economia e Finanze, da Marco Cappato, segretario Ass. Coscioni, Marco Pannella, Presidente del Senato del Partito Radicale e Consigliere generale Ass. Coscioni, e Rocco Berardo, Vice-Segretario Ass. Coscioni.

“Egregi Signori,

continua e si aggrava da decenni, e così anche in questi mesi, settimane e giorni, una politica partigiana della Rai Tv che è volta alla totale censura del diritto a poter comunicare. Oggi – ma è soltanto l’ultimo caso, di queste ore – lo dimostrano i suoi “radio” e “tele” giornali a proposito del messaggio, finora non trasmesso né citato in alcuno spazio, in cui Piero Welby – malato di distrofia muscolare e co-presidente dell’Associazione Coscioni – si rivolge al Presidente della Repubblica per chiedere di poter ottenere l’eutanasia.

Constatiamo e denunciamo che l’“agenda setting”, la selezione dei temi “notiziabili”, che viene usata in tutti gli spazi, anche nelle trasmissioni di approfondimento politico delle varie reti, rappresenta pura politica di disinformazione su tutti i temi riguardanti la difesa e l’affermazione nel nostro Paese di fondamentali diritti umani, civili, sociali, e di libertà fondamentali.

Mentre, infatti, si viene bombardati in modo sempre più grave da una propaganda contraria a tali diritti e libertà, a meno che non siano frutto di mediazioni burocratiche e tradizionali, non ha cittadinanza nella vostra Rai Tv un Piero Welby oggi, così come un Luca Coscioni ieri, così come qualsiasi movimento e iniziativa nonviolenta e democratica sui temi della libertà di ricerca e di cura, di autonomia delle scelte individuali sul corpo, sulla vita e sulla morte.

Ci rivolgiamo a voi perché subito si ponga termine ad una censura, che prima ancora di notizia, è censura di persone e di vite. Una censura che non ha pari oggi in alcun Paese che possa definirsi democratico e libero.

Cordialmente,

Marco Cappato, Segretario Ass. Coscioni
Marco Pannella, Presidente del Senato del Partito Radicale e Consigliere generale Ass. Coscioni
Rocco Berardo, Vice-Segretario Ass. Coscioni”