Un piccolo riassunto della giornata di ieri, fondamentale per la consegna delle firme raccolte dal Comitato Cannabis Terapeutica Lombardia per il progetto di legge di iniziativa popolare per far sì che i farmaci a base di cannabinoidi vengano mutuati dal SSR.
Giovedì 28 gennaio sono state depositate in Regione Lombardia le oltre 6000 firme raccolte dai Radicali italiani e dall’Associazione Luca Coscioni, insieme a Possibile, GD Milano e un ampio comitato, per il progetto di legge di iniziativa popolare sulla cannabis terapeutica in Lombardia. Le firme, 1000 più del necessario, saranno ora sottoposte a verifica, al cui termine la proposta di legge dovrà essere iscritta al dibattito del Consiglio regionale entro i prossimi 3 mesi.
Il traguardo è stato presentato nel corso di una conferenza stampa a Milano dalla ex Deputata Rita Bernardini, dal segretario dell’Associazione Enzo Tortora Radicali Milano Lorenzo Lipparini, dalla coordinatrice della campagna Barbara Bonvicini e dall’estensore della proposta di legge Nicolò Calabro [CLICCA QUI per riascoltare la Conferenza Stampa].
Parte ora la seconda fase della campagna che prevederà incontri con i consiglieri regionali di maggioranza e di opposizione per trovare una maggioranza ampia per l’approvazione della legge. In Lombardia è già stato recepito il decrete del monistro della Salute Lorenzin che porta la cannabis terapeutica negli ospedali e per un numero limitato di patologie. La nuova legge popolare prevede invece l’acquisto in farmacia e un’ampia opera di informazione per medici e farmacisti che, non conoscendo i farmaci a base di cannabinoidi, rendono oggi molto difficile l’accessibilità a questi farmaci.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di azioni per la regolamentazione in tutta Italia della cannabis e del superamento delle politiche proibizioniste. Si dovrà ora trovare una maggioranza favorevole a portare anche in Lombardia una legge simile a quelle delle altre 14 regioni dove i farmaci a base di cannabinoidi sono gia mutuati.
Per saperne di più su CANNABIS TERAPEUTICA visita la nostra pagina dedicata: CLICCA QUI.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.
