Il Tribunale di Firenze ha nuovamente rinviato la legge 40/04 alla Consulta. Questa volta la questione di costituzionalità attiene: l’art. 13, riguardo il divieto di ricerca scientifica sull’embrione (sovrannumerario, malato o abbandonato) finalizzata alla tutela della salute individuale e collettiva; art. 6 sulla irrevocabilità del consenso del paziente dopo la fecondazione dell’ovocita.
Altre due questioni particolarmente controverse della legge che hanno impedito da un lato lo sviluppo della ricerca sulle cellule staminali embrionali così importante per la cura di patologie quali Alzhaimer, Parkinson, Sclerosi etc., dall’altro una vistosa deroga ai principi generali del consenso quale condizione di legittimità del trattamento sanitario liberamente revocabile, stabilendo la sua irretrattabilità dopo la fecondazione dell’ovocita.
In attesa di valutazioni sull’eterologa, la parola torna di nuovo alla Corte Costituzionale. Invio sintesi dell’ordinanza e commento sintetico e per esteso.
Gianni Baldini
Avvocato e Docente di Biodiritto nell’Università di Firenze
Con l’ordinanza del Tribunale di Firenze diventano 20 le decisioni che hanno smantellato la legge 40/04 sulla fecondazione medicalmente assistita. Consulta la cronistoria.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.