Niente calendarizzazione per l’eutanasia e il suicidio assistito

Relazione

Marco Cappato dichiara: “Uno schiaffo dei partiti alla Consulta. Dal 12 settembre ripartiamo con una mobilitazione”. Ci vediamo il 14 settembre, davanti a Montecitorio, dalle 10 alle 13.

La riunione dei capigruppo della Camera dei Deputati ha nuovamente deciso di non mettere all’ordine del giorno il tema del suicidio assistito e dell’eutanasia.

In questo modo – dichiara il tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni Marco Cappato – i partiti hanno tirato uno schiaffo in faccia sia alla Corte costituzionale – che per due volte,  oltre a richiamare il Parlamento alla necessità di una legge sul suicidio assistito, gli ha ricordato che il ruolo del legislatore è di dar seguito alle sue sentenze – sia ai 136.000 cittadini che hanno finora sottoscritto la legge di iniziativa popolare per l’eutanasia legale, depositata alla Camera del lontano 2013“.

In mezzo a tante chiacchiere sulla centralità del Parlamento in occasione del referendum costituzionale del 20 settembre, c’è invece un solido e trasversale accordo nel voler vanificare anche questa occasione di mettere il Parlamento davvero al centro di una questione sociale urgente, rispettando precisi obblighi istituzionali.

La legge di iniziativa popolare fu depositata alla Camera dei deputati il 13 settembre 2013, allora presieduta da Laura Boldrini. Si sono alternate maggioranze e Governi di ogni colore, ma l’accordo nell’impedire ai Parlamentari di esprimersi non è mai stato scalfito. Dal sabato 12 settembre 2020, a 7 anni dal deposito, riprendiamo la mobilitazione anche fisica per la raccolta firme”, ha dichiarato Marco Cappato, Tesoriere della Associazione Luca Coscioni.

Lunedì 14 settembre dalle 10 alle 13 in Piazza Montecitorio ci sarà una manifestazione e l’avvio di un presidio nonviolento quotidiano per richiamare il Parlamento alle proprie responsabilità. Nel frattempo, venerdì 4 settembre, l’Associazione Luca Coscioni si riunisce alla CGIL per il suo Consiglio generale, dove si presenteranno le prossime iniziative:

  • La mobilitazione nazionale Eutanasia Legale in programma nelle piazze italiane il 12 e 13 settembre.
  • La proposta di gestione sanitaria della fase autunnale del coronavirus e di un modello virtuoso di riforma del Sistema Sanitario Nazionale, sviluppato da accademici e scienziati presenti all’appuntamento.
  • La strategia di azione dei prossimi mesi a tutela delle libertà civili in tema di Fecondazione assistita, Interruzione volontaria di gravidanza, Ricerca scientifica e disabilità.

Tra gli interventi, sono previsti quello del Ministro della Ricerca, Gaetano Manfredi, del deputato Giorgio Trizzino e dello scienziato Enrico Bucci, adjunct professor presso la Temple University di Philadelphia.