Nasce a Moncalieri il Festival dei Diritti

Moncalieri

La rassegna, nata grazie alla collaborazione tra Comune di Moncalieri, Cellula Coscioni di Torino e Biblioteca civica Arduino di Moncalieri comincerà il 14 novembre e prevederà altri due incontri, il 28 novembre e il 12 dicembre

Gravidanza per altri, aborto e fine vita i temi dei tre incontri che si svolgeranno alla Biblioteca Arduino di Moncalieri

Dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Moncalieri, la Cellula Coscioni di Torino e la Biblioteca Civica Arduino di Moncalieri il 14 novembre prende il via la prima edizione del “Festival dei Diritti” nella più grande città dell’area metropolitana torinese e sesta in Piemonte per popolazione residente.

L’obiettivo è promuovere un dialogo e un confronto consapevole su temi di grande importanza sociale, per affermare i diritti di ogni individuo.  L’iniziativa si concentra in particolare sui diritti civili, le scelte di vita e l’autodeterminazione, coinvolgendo esperti, associazioni e cittadini. La rassegna, si articolerà in tre appuntamenti: giovedì 14 novembre, 28 novembre e 12 dicembre.

Il primo incontro, moderato dall’Assessora Alessandra Borello e che vedrà tra i relatori rappresentanti delle Famiglie Arcobaleno e dell’Associazione Quore, affronterà il tema della genitorialità, con un focus sui diritti delle nuove famiglie e sulle tecniche riproduttive, proponendo una riflessione sulla situazione attuale per le famiglie “non tradizionali” anche alla luce dell’approvazione della legge Varchi.

“Una legge ingiusta e discriminatoria che rappresenta un passo indietro inaccettabile sui  diritti. Nelle scorse settimane siamo scesi in piazza a Torino a fianco delle Famiglie Arcobaleno per protestare contro una legge che non tutela nessuno e attacca famiglie e coppie negando loro diritti fondamentali. Difendere le persone e le Famiglie Arcobaleno è un dovere morale e sociale, significa riconoscere e proteggere tutte le forme di famiglia, senza discriminazioni e senza inutili e pericolose barriere ideologiche.

Le famiglie non sono definite dal genere o dall’orientamento sessuale dei genitori, ma dall’amore e dai valori che trasmettono ai propri figli. L’Amore non si arresta!” commentano Lidia Sessa e Davide Di Mauro coordinatori della Cellula Coscioni Torino.

“Un particolare ringraziamento va al Sindaco Paolo Montagna, da sempre vicino al tema sulla libertà di scelta anche sul tema del fine vita, alle Assessore Alessandra Borello e Antonella Parigi e all’Amministrazione per la piena disponibilità”.

L’Assessora ai Diritti Civili Alessandra Borello: “abbiamo accolto con piacere la collaborazione con l’Associazione Coscioni, che ci permetterà in queste settimane di riflettere su temi da cui non vogliamo discostarci. Il riconoscimento dei pieni diritti di tutte le persone deve essere prioritario nella guida di una comunità, per questo già da 4 anni abbiamo fondato sul territorio lo “Sportello Arcobaleno”.

L’Assessora alle pari opportunità Antonella Parigi: “sono molto felice che la comunità di Moncalieri possa partecipare a questo ciclo di incontri organizzato con la collaborazione dell’Associazione Coscioni, una voce importante e autorevole per il lungo impegno a favore dei diritti e per la tenacia nel richiedere una legislazione adeguata per  un tema urgente e importante come quello del fine vita.”

Il secondo appuntamento tratterà il diritto all’aborto in Italia e le criticità applicative e normative della legge. Il Festival si chiuderà il 12 dicembre informando delle scelte di fine vita dibattendo della legge sul testamento biologico e l’inazione del Parlamento,  nonostante le sentenze della Corte Costituzionale e le proposte di leggi regionali per l’aiuto medico alla morte volontaria promosse dall’Associazione Luca Coscioni.