Ministro Salute, Berardo: Le “oligarchie” lontane anni luce dai loro elettori

[inline:1]Dichiarazione di Rocco Berardo, vice-segretario dell’Associazione Coscioni e membro della direzione nazionale della Rosa nel Pugno

Tra poche ore sarà pronta la squadra del Governo Prodi. Sul sito dell’Associazione Coscioni abbiamo chiesto, tramite un sondaggio, in queste settimane, quale Ministro della Salute si auspicherebbe per il nuovo governo di centrosinistra.

Vogliamo, oggi, pubblicare i risultati del sondaggio (e i relativi messaggi dei votanti) che vedeva tra gli indicati a tale ruolo: Umberto Veronesi, Ignazio Marino, Paola Binetti. Delle centinaia di risposte pervenute la stragrande maggioranza (oltre il 90%) ha indicato nell’ex ministro della sanità del Governo Amato, il prof. Umberto Veronesi, la persona a cui affidare tale dicastero.

Il risultato è indicativo di quanto, nelle politiche per la salute, per la ricerca, per la scienza, vi sia domanda di laicità intesa come “non pregiudizio” sui temi che riguardano la vita, la malattia, la speranza di cura di milioni di persone. La legge 40 sulla fecondazione assistita, un esempio su tutti, è piena di dogmi che non hanno nulla a che fare con la scienza e con il progresso della ricerca. Occorre subito un’inversione di tendenza in questa nuova legislatura, proprio a partire da una radicale riforma di questa legge.