Malati intrasportabili: Rosa nel Pugno presenta emendamento “Coscioni” per effettivo diritto voto

[inline:1]L’Associazione Luca Coscioni ha dato atto al Governo e al Ministro Pisanu di avere – con il decreto legge approvato in Consiglio dei ministri – preso in considerazione le richieste riguardanti le possibilità concrete di esercizio del voto per le persone intrasportabili, da sempre escluse da tale diritto fondamentale previsto dalla Costituzione.

Nello specifico della letteralità del decreto, l’associazione ritiene necessaria l’approvazione di un emendamento, presentato dal Senatore della Rosa nel Pugno Giovanni Crema, che renda effettivo e estenda tale diritto, che secondo il testo approvato dal Governo è riservato alle sole persone “che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali”.

BERNARDINI E CREMA: BISOGNA FAR VOTARE ANCHE CHI E’ IMPOSSIBILITATO A LASCIARE L’ABITAZIONE MA NON DIPENDE DA APPARECCHIATURE

Dichiarazione di Rita Bernardini, membro di Giunta dell’Ass. Coscioni, e Giovanni Crema, Senatore della Rosa nel Pugno

“In sede di conversione del decreto, occorre estendere il diritto a tutte le persone veramente intrasportabili come quelle che – trovandosi in situazione di gravità, (così come stabilita dall’art. 3 – comma 3 – della legge 104; ’92) sono impediti dall’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano per la presenza di barriere architettoniche o perché lo spostamento dalla dimora comporterebbe seri rischi di aggravamento dello stato di salute. Anche a queste persone deve essere data la possibilità del voto domiciliare che il decreto riserva solo a coloro che vivono la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.”