Nello specifico della letteralità del decreto, l’associazione ritiene necessaria l’approvazione di un emendamento, presentato dal Senatore della Rosa nel Pugno Giovanni Crema, che renda effettivo e estenda tale diritto, che secondo il testo approvato dal Governo è riservato alle sole persone “che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali”.
BERNARDINI E CREMA: BISOGNA FAR VOTARE ANCHE CHI E’ IMPOSSIBILITATO A LASCIARE L’ABITAZIONE MA NON DIPENDE DA APPARECCHIATURE
Dichiarazione di Rita Bernardini, membro di Giunta dell’Ass. Coscioni, e Giovanni Crema, Senatore della Rosa nel Pugno
“In sede di conversione del decreto, occorre estendere il diritto a tutte le persone veramente intrasportabili come quelle che – trovandosi in situazione di gravità, (così come stabilita dall’art. 3 – comma 3 – della legge 104; ’92) sono impediti dall’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano per la presenza di barriere architettoniche o perché lo spostamento dalla dimora comporterebbe seri rischi di aggravamento dello stato di salute. Anche a queste persone deve essere data la possibilità del voto domiciliare che il decreto riserva solo a coloro che vivono la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.”