Libertà di parola: L’assessore regionale alla sanità del Piemonte ha ricevuto una delegazione dell’Associazione Luca Coscioni

Giulio Manfredi, Associazione Coscioni
Questa mattina, a Torino, Mario Valpreda (assessore regionale alla Sanità) ha ricevuto una delegazione dell’Associazione Luca Coscioni, composta da Bruno Mellano (deputato Rosa nel Pugno), Giulio Manfredi (Comitato nazionale Radicali Italiani) e Alessandro Frezzato (Consiglio Generale Associazione Coscioni).

Durante l’incontro, gli esponenti radicali hanno chiesto informazioni sullo stato di attuazione della Delibera della Regione Piemonte del 17 gennaio 2005 (n. 32-14579) riguardante i “Comunicatori Simbolici”, ossia quei dispositivi particolari che permettono di adattare lo strumento di comunicazione standard (Personal computer) alle esigenze delle persone con disabilità gravi o gravissime; un esempio illuminante dell’importanza cruciale di questi strumenti per la vita dei malati è quello di Luca Coscioni (scomparso lo scorso 20 febbraio), che solo grazie ad essi ha potuto comunicare la sua intelligenza, il suo coraggio e la sua determinazione, divenendo il leader internazionale della lotta per la libertà di ricerca scientifica.

L’Assessorato regionale alla Sanità ha provveduto ad individuare le tipologie di disabilità o patologie che possono trovare giovamento dall’utilizzo dei “Comunicatori simbolici”.

Occorre ora individuare, in ogni Azienda sanitaria, i cittadini portatori di tali patologie che possono usufruire dello stanziamento di 775.000 euro, istituito dalla Regione per interventi di Assistenza protesica a favore di soggetti disabili.
Purtroppo, l’Assessore Valpreda ha previsto tempi lunghi: solo ad ottobre sarà operativo il programma informativo “Passaporto delle Abilità”, che permetterà di rilevare contestualmente, in ogni Azienda Sanitaria, patologie/disabilità e soggetto beneficiario dell’intervento.

Notizie migliori, invece, rispetto alla questione del “nomenclatore nazionale”: il Sistema Sanitario Nazionale attualmente non fornisce gratuitamente i Comunicatori Simbolici. Il nomenclatore relativo all’assistenza protesica prevede una voce apposita, ma questa risale agli anni ’90 ed è dunque tecnologicamente superata.

Attualmente i disabili motori non in grado di parlare dovrebbero quindi richiedere alle ASL un prodotto ormai inesistente e comunque superato.
L’Associazione Luca Coscioni ha già fatto richiesta all’apposita Commissione del SSNN di aggiornare la voce prevista nel nomenclatore con una dizione generica, che non divenga rapidamente obsoleta.

L’Assessore Valpreda si è impegnato a discutere del problema dell’aggiornamento del nomenclatore nazionale con il ministro della Salute, Livia Turco, durante la visita che il ministro compirà a Torino il prossimo 26 giugno.

Al termine dell’incontro, molto informale e cordiale, gli esponenti radicali hanno fatto omaggio all’Assessore sia del dvd-documentario “Io, Luca Coscioni” (di Marco Leopardi) sia della raccolta di interventi di Alessandro Frezzato curata da Quaderni Radicali.