Le Marche saranno la prima Regione italiana in cui sarà depositata
Venerdì 22 luglio, alle ore 12, nella Sala Ricci al Palazzo delle Marche di Ancona, la proposta di legge regionale sul Fine vita sarà presentata da Filomena Gallo per l’Associazione Luca Coscioni e Maurizio Mangialardi per il gruppo consiliare del Partito Democratico a Palazzo Raffaello.
Una proposta di legge regionale sul Fine vita per la totale applicazione ed osservanza della sentenza 242/2019 della Corte costituzionale: è questo il contenuto di una lettera che l’Associazione Luca Coscioni ha inviato al Presidente della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, Massimiliano Fedriga, e ai 20 presidenti delle Regioni italiane. L’annuncio è stato dato giovedì 21 luglio.
La prima Regione che si appresterà a discutere la proposta di legge regionale sul Fine vita, riguardante le procedure e i tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi della sentenza 242/19 della Corte Costituzionale sono le Marche, che hanno fatto da sfondo alle storie di Federico Carboni, Fabio Ridolfi e “Antonio”.
Il gruppo assembleare del Partito Democratico delle Marche, infatti, ha accolto l’invito dell’Associazione e ha depositato, a prima firma del capogruppo Maurizio Mangialardi, la proposta di legge.
Tra gli obiettivi qualificanti la proposta c’è la volontà di garantire tempi certi di risposta del Servizio sanitario regionale nell’applicazione della sentenza 242/2029 affinché non si verifichi più quanto accaduto di recente con i casi di Federico Carboni, costretto a un calvario giudiziario di oltre 20 mesi, Fabio Ridolfi, che non ha retto l’estenuante attesa rinunciando all’iter per il suicidio assistito a favore della sospensione dei trattamenti di sostegno vitale previa attivazione di percorso palliativo con sedazione profonda e tempi diversi che in alcune ore lo hanno portato al decesso e “Antonio”, costretto a intraprendere un nuovo percorso giudiziario per aver ottenuto il via libera dal comitato etico senza però avere informazioni sul farmaco e sulle modalità di auto somministrazione.
La proposta di legge regionale sul Fine vita al Consiglio regionale delle Marche sarà presentata durante una conferenza stampa congiunta tra l’Associazione Luca Coscioni e il gruppo assembleare del Partito Democratico presso l’assemblea regionale marchigiana.
Gli organi di stampa ed informazione sono invitati per venerdì 22 luglio 2022, alle ore 12:00 presso la Sala Ricci del Palazzo delle Marche in piazza Cavour, in Ancona.
Sono previsti gli interventi di Filomena Gallo, segretario nazionale dell’Associazione Luca Coscioni, e Maurizio Mangialardi, capogruppo del Partito Democratico presso il Consiglio regionale delle Marche. Saranno, inoltre, presenti i consiglieri regionali che hanno sottoscritto la proposta di legge regionale sul Fine vita depositata.
Proposta di legge regionale sul Fine vita: Approfondimenti
➡ Lettera inviata al Presidente della Commissione permanente Stato Regioni
➡ Modello di proposta di legge regionale sul Fine Vita
Fine vita: le storie
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.
