Lea e Nomenclatore tariffario: serve un aggiornamento immediato

Ass. Luca Coscioni

Dichiarazioni di Filomena Gallo, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni, Gustavo Fraticelli, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, Maria Teresa Agati, presidente C.S.R. (Centro Studi e Ricerche Ausili per persone disabili), Marcello Crivellini, docente di Analisi e organizzazione di sistemi sanitari al Politecnico di Milano.

A seguito dell’incontro avuto la scorsa settimana con il Ministro della Salute, stamane, in merito ad una delle diverse questioni affrontate nella sede del dicastero, Filomena Gallo, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni, Gustavo Fraticelli, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, Maria Teresa Agati, presidente C.S.R. (Centro Studi e Ricerche Ausili per persone disabili), Marcello Crivellini, docente di Analisi e organizzazione di sistemi sanitari al Politecnico di Milano, hanno inviato una nota tecnica (LEGGI QUI) con una serie di proposte per la revisione del regolamento dell’assistenza protesica, vale a dire aggiornamento dei Lea e del Nomenclatore tariffario. Tra i punti evidenziati:

·         una revisione della lista delle tipologie di ausili erogabili con l’eliminazione di quelle obsolete a fronte dell’inclusione delle nuove tecnologie (che possono essere anche meno costose rispetto a quelle nomenclate);

·         un più efficace sistema di identificazione dei dispositivi erogabili attraverso la registrazione approvata da un’apposita commissione simile a quella del farmaco, dei modelli fornibili (così come avviene in tutta Europa ed in tutti i paesi civili del mondo) in un “Repertorio” degli ausili tecnici,  peraltro già previsto dalla legge finanziaria 2006 – art. 292 comma b),  permetterebbero da soli  e “a costo zero” l’eliminazione della quasi totalità delle forniture difformi, “discrezionali” ed incontrollabili in quanto ad appropriatezza e congruità, che costituiscono il vulnus più appariscente e più grave dell’attuale sistema.

Le richieste dell’Associazione Luca Coscioni al Ministero e al Governo sono dunque le seguenti: approvazione immediata dell’aggiornamento del Nomenclatore; emanazione del decreto sui LEA.

I quattro hanno dichiarato: “Le persone disabili hanno il diritto di conoscere con chiarezza e senza ambiguità quali sono i dispositivi a cui hanno effettivamente diritto, senza sottoporsi ad umilianti mercanteggiamenti per sapere se un determinato prodotto può essere ottenuto gratuitamente oppure no, oppure tra quali modelli di ausilio sia possibile effettuare la scelta;  l’Associazione Luca Coscioni da anni si batte per i loro diritti e per il dovere da parte delle istituzioni di garantire condizioni di vita accettabili, possibili e degne di un Paese sviluppato come l’Italia. Speriamo che questo nuovo lavoro messo in campo dal Ministro Lorenzin possa avvalersi anche della proposta tecnica da noi formulata che consentirebbe a costo zero già un primo aggiornamento tecnico dell’elenco ausili. Ora attendiamo risposte ”.