La rimozione di don Santoro dalla comunità delle Piagge è un atto di arroganza ecclesiastica da parte del’arcivescovo di Firenze.

don alessandro santoroLa rimozione di don Alessandro Santoro dalla parrocchia delle Piagge fa parte della peggiore cultura e prassi ecclesiastica, capace solo di dare ordini invece che di capire e di aiutare; è la mentalità del “sabato” che viene prima della donna e dell’uomo nella loro fede e vita quotidiana.

Questa decisione dell’arcivescovo di Firenze nei confronti del matrimonio di una coppia civilmente sposata e stabile da quasi trent’anni è anche in opposizione indiretta (e ingiustificabile) a una legge dello Stato che definisce l’anagrafe di ogni cittadino, prendendo saggiamente atto delle possibili modifiche che, in conseguenza di un complesso e rigoroso iter, possano essere intervenute in una persona nel corso della vita rispetto alla identità sessuale alla nascita.

“Noi Siamo Chiesa” esprime piena e molto partecipe solidarietà a don Alessandro Santoro e alle Piagge, nella consapevolezza che questo intervento autoritario cerca di colpire la vitalità, del tutto particolare, di una comunità che ha saputo creare interventi socioculturali sul territorio di grande importanza, ben noti anche al di fuori del quartiere e di Firenze.

 

NOI SIAMO CHIESA

 

Roma, 29 ottobre 2009