Il giorno 8 novembre prossimo inizierà il processo che vede Marco Cappato imputato per il reato di aiuto al suicidio, a seguito della disobbedienza civile relativa alla vicenda di Fabiano Antoniani (“Dj Fabo”).
In vista del processo, l’Associazione Luca Coscioni ha organizzato per la mattinata del 23 ottobre 2017 – dalle ore 9,30 alle 13.30, presso il Senato della Repubblica, Palazzo Giustiniani, Sala Zuccari in via della Dogana Vecchia 29, Roma – un seminario giuridico dal titolo:
“Autodeterminazione terapeutica e questioni di fine vita”
Interverranno: Gian Giacomo Pisotti, già Presidente della sez. civile Corte d’Appello Cagliari; Marilisa D’Amico, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Milano e Vladimiro Zagrebelsky, già giudice della Corte Europea dei Diritti Umani.
In apertura: Pietro Grasso*, Presidente del Senato della Repubblica; Elena Cattaneo*, Senatrice a vita; Luigi Manconi, Presidente Commissione straordinaria Diritti Umani; Gian Ettore Gassani, avvocato, Presidente Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani; Maria Emilia Bonaccorso, Capo Servizio salute ANSA e ci sarò anche io. (* in attesa di conferma)
QUI il programma completo
Per poter partecipare occorre inviare nome e cognome all’email matteo.mainardi@
Il seminario è organizzato con le associazioni di Avvocati Matrimonialisti Italiani, l’Associazione Walter Piludu e l’Associazione A Buon Diritto
Spero che riuscirai ad essere con noi.
Un caro saluto,
Filomena Gallo
Segretario Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
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“Lasciar morire una persona in un modo che altri approvano, ma che essa considera in orribile contraddizione con la sua vita, è una forma di tirannia odiosa e distruttiva”.
Ronald Dworkin
QUI la raccolta di giurisprudenza sul fine vita
![](https://www.associazionelucacoscioni.it/wp-content/uploads/2017/04/logo-paypal-av.png)
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.