Intervento di Silvano dalla Libera nella commissione ricerca scientifica dell’XI Congresso Coscioni (prima giornata)

Buonasera a tutti. Sono qui a parlare di un argomento di cui molti italiani, troppi italiani ignorano la verita’ anche perche’ del terrorismo mediatico su questo argomento ne e’ stato fin troppo.

Quindi, io l’anno scorso vi ho lasciato facendovi vedere la prima scena di mais ogm legalmente riconosciuta in italia. Dopo vari tentativi da parte dei politici di distruggere non solo il mio mais, ma anche me, sono con un’enorme fatica riuscito a trebbiare.

Questa e’ l’immagine del primo mais ogm.

Ecco quindi che io sono in grado di dare tutti i risultati prodotti in campo aperto, non di sala, veritieri e controllati. Quindi, invece di andare avanti vado indietro! Naturalmente l’obiettivo di seminare ogm e’ quello di avere prodotti piu’ sani, non inquinare l’ambiente e avere un reddito superiore.

Questo e’ l’obiettivo.

Se uno di questi elementi venisse meno non ci sarebbe motivo di coltivare ogm, semplice.

De luca: scusate, cominciamo ad applicare il famoso metodo scientifico, prima di aprire la bocca sentiamo i dati, sentiamo che cosa ha da dire, sentiamo i dati scientifici e poi commentiamo con le domande. Dopo cominciamo a parlare.

 

 dalla libera: quello che mi hanno accusato e’ la commistione, loro la chiamano contaminazione, in termine tecnico commistione tra un mais e un altro. Non c’e’ un’altra commistione. Quindi la commistione che abbiamo avuto, come potete vedere, qui abbiamo il mais ogm, questo mais tradizionale, questo anche, questa fascetta qui mais convenzionale, perche’? Perche’ il campo e’ stato fatto dal professor maggiore, uno dei massimi esperti, il quale mi ha fatto un disegno ben preciso dei miei campi e mi ha detto semina cosi’, mettiamo li’ dove servono per poi vedere i risultati.

Quindi quelli sono i campi, naturalmente il professore masone e’ venuto nei miei campi, oltre al professor masone c’e’ stata la forestale della regione, il corpo forestale dello stato, sembrava un campo di marziani, tanti ce ne erano, comunque il risultati del parco padano sono questi, come vediamo dal mais ogm a 5 metri abbiamo un 3, 66, a 10 metri 0, 95, poi a 15 metri, a 20 niente.

Dopo 15 metri noi non abbiamo commistione tra un mais e l’altro, questo e’ matematico.

Il risultato e’ buono.

Abbiamo poi i risultati del corpo forestale dello stato che non saranno scienziati ma le analisi le hanno fatte, loro non hanno trovato commistione in nessun campo, ad eccezione di questa fascia di 4 metri e 50 messa li’ per capire qualcosa, allora il corpo forestale dello stato e’ andato in commissione agricoltura alla camera e ha dichiarato che io prima ho contaminato tutto il friuli, dopo avere contaminato i campi limitrofi mi sono incavolato e ho chiamato il corpo forestale dello stato minacciandoli di denunciarli per calunnie perche’ i dati del corpo forestale dello stato, i loro verbali, sono questi che vi sto mostrando. Allora ha fatto marcia indietro prima che lo denunciassi e ha dichiarato che c’era commistione solo nel terreno contermine. Hanno provato in tutte le maniere a dimostrare il falso, non ci sono riusciti.

Questi sono i dati per quanto riguarda la commistione.

Poi abbiamo naturalmente il confronto qualitativo, questa e’ l’umidita’ che interessa poco a voi, questa e’ le aflatossine, noi cerchevamo di farlo per difenderci perche’ si formavano delle muffe pericolose per gli uomini e gli animali.

Come aflatossine che… E’ stata un’annata io ho potuto irrigare molto bene quindi ne abbiamo avute pochissime di aflatossine.

Quello che abbiamo avuto invece e qui sta il fatto importante, che, hanno fatto due trebbiature anche, una privatamente e una pubblica, nella prima trebbiatura avevamo un ogm con 3 mila 500.. Quindi  ben 8 ore superiore il mais isogenico rispetto al mais ogm. La seconda trebbiatura le fugongine sono aumentate di ben 15 nel mais isogenico. A questo punto questo mais isogenico non si avrebbe potuto darlo da mangiare a nessun animale. Tantomeno agli altri esseri umani. Per ottenere un mais abbastanza sano dobbiamo da fare da uno a tre trattamenti chimici dove facciamo tabula rasa di tutti gli insetti in quel momento presenti nell’ambiente. Noi questo non lo vogliamo fare. Semplice. E infatti.. Infatti dal punto di vista ambientale, caro signore, guardi qui, la invito a guardare questa slide, dove l’ersa, quindi un ente pubblico, insieme a un libero professionista, hanno prelevato i campioni nei miei campi di mais e hanno riscontrato la presenza di questi insetti che rappresentano la normale entomofauna del mais nel friuli venezia giulia. Quindi e’ stato dimostrato che il mais controlla solo ed esclusivamente la piralide e non danneggia nessun altro insetto. Contrariamente a quanto fa il prodotto chimico. E quindi anche quel risultato li’ l’abbiamo ottenuto. 

Poi abbiamo il confronto quantitativo, perche’ anche l’economia vuole la sua parte, soprattutto quando si chiudono in agricoltura dalle 30 alle 40 mila aziende all’anno e quest’anno ne chiuderanno molte di piu’, visto che il latte costa di piu’, e il mais pure, oltretutto il mais nostro vale di meno, ogm o addirittura mais alla diossina proveniente dalle zone di chernobyl. Quello vi sta bene? Voglio dire che noi importiamo mais alla diossina e lo spacciamo per buono. Alimentiamo i nostri animali con questo mais e facciamo i nostri prodotti chimici. E perche’? Appunto. Le aziende stanno chiudendo, quindi anche l’aspetto economico e’ interessante e infatti la produzione sulla seconda trebbiatura e’ di di una differenza di quasi 30 quintali all’ettaro. Vi dico di piu’: l’intervento della politica comunitaria non serve. Noi siamo anni che diciamo: lasciate i soldi nelle tasche ai cittadini e dateci la liberta’ di impresa, la liberta’ di scelta. Questo e’ quello che noi vogliamo, non finanziamenti pubblici. E questo non ci danno ascolto. Purtroppo e’ cosi’. 

Quindi le conclusioni sono che con il mais ogm ho ottenuto meno tossine, quindi piu’ sanita’, non ho usato insetticidi e ho fatto reddito. 

Questo, per dirvi, che appunto ogm equivale a sanita’, ambiente ed economia, liberta’ di ricerca e liberta’ di semina. 

Questo lo dedico a voi. 

Qui vedete il professor francesco sala, presidente onorario di futuragra che e’ stato uno degli scienziati piu’ vicini oltre a tantissimi alti, ma tanti veramente. Il professor francesco sala e’ morto con un grande rimpianto, quando mi diceva: silvano, in italia avevamo 270 protocolli di sperimentazione pronti e pecoraro scanio ce li ha eliminati. Bene, dopo pecoraro scanio ci sono stati tanti altri ministri, tanti governi, nessuno ha fatto niente. Prima ho sentito il ministro della ricerca, bellissimo discorso, pero’ per fare la ricerca bisogna togliere quella legge iniqua, antiscientifica, oscurantista che e’ la legge che vieta la sperimentazione in italia. Questo e’ quello che bisogna fare. 

 mi manca un attimo solo e poi concludo, un attimo solo. Naturalmente io per avere fatto tutto questo, ho avuto i miei ringraziamenti naturalmente. Non e’ che uno fa un lavoro cosi’ e non va ringraziato. 

Questo e’ il ringraziamento che ho ricevuto. 

(video) 

Quindi questi signori hanno tentato di…