Intervento di Giovanni Lombardi nella commissione ricerca scientifica dell’XI Congresso Coscioni (prima giornata)

Buonasera a tutti, sono un avvocato e quindi riconosco nelle grazie professionali della presidentessa coscioni, volevo dire soltanto una cosa che in questo spazio se si crea un dialogo il dialogo deve partire su certe procedure che hanno una logica di sviluppo. Siccome il problema degli ogm e’ un problema che interessa evidentemente l’alimentazione umana e l’alimentazione umana si lega al diritto dell’uomo di chiedere la sua sopravvivenza in funzione degli elementi di produzione che sono ormai sappiamo tutto l’universo, il pianeta gaia che dovrebbe non essere l’ultima piu’ lontana, volevo stringere in una parola, faccio un saluto, il pianeta terra e’ il piu’ debole e quindi approfittiamo di lui, il problema e’ di linguaggio, che diceva bene manconi, il quale per un certo tempo bene ha determinato il problema del corpo, il corpo e’ la qualita’ che ognuno di noi mette avanti perche’ e’ su quello che ci muoviamo, la difesa, tornando al pianeta terra, e’ esattamente quella che e’ necessaria per ristabilire un certo ordine, un equilibrio tra i vari fattori di produzione, si parte dagli elementi che abbiamo, pero’ li sfruttiamo in un modo anomalo e squilibrato. Manca la coscienza sociale, la coscienza sociale manca perche’ ognuno di noi se ne approfitta in funzione di una corruzione che e’ nella storia delle cose che vediamo, allora qui l’agenda coscioni ha il diritto di ricostituire un certo tentativo di equilibrio attraverso le nostre funzioni. Finisco, vi ringrazio e nella mia confusione vi faccio sentire anche il telefonino che e’ l’informatica di oggi che gestisce per noi tutte le realta’.