La distruzione del campo di riso editato è un attentato contro l’ecosistema, la scienza e le persone

Campo riso editato distrutto

Dichiarazione di Filomena Gallo, Marco Cappato e Marco Perduca

La completa devastazione del campo di coltivazione di riso geneticamente editato, avvenuta questa notte in provincia di Pavia, è un attentato contro l’ecosistema, la scienza e le persone. In nome di un malinteso ecologismo, gli autori hanno, con  violenza, distrutto i risultati di un lavoro di ricerca di anni, finalizzato proprio a ridurre l’impatto ambientale della coltivazione del riso, in particolare in termini di impiego di fungicidi, vanificando il lavoro di anni da parte dei ricercatori dell’Università di Milano.

Chiediamo che la magistratura e le forze dell’ordine facciano quanto è in loro potere per accertare le responsabilità. Come Associazione Luca Coscioni esprimiamo la nostra solidarietà ai ricercatori dell’Università degli Studi di Milano, coordinati dalla nostra Consigliera generale Vittoria Brambilla e ci impegniamo sin d’ora a supportare le azioni che intraprenderanno per provare a rimediare e ridurre i danni inferti da questa azione violenta, vigliacca e imbecille perpetrati da nemici dell’ambiente che nemmeno hanno il coraggio di assumersi la responsabilità delle proprie azioni