Fecondazione/Ass. Coscioni: Sentenza Corte Costituzionale sancisce l’affermazione del Soccorso Civile

Dichiarazione di Alessandro Capriccioli e Josè De Falco, membri di Giunta dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

La pronuncia della Corte Costituzionale sulla Legge 40, oltre a confermare l’esattezza di quanto denunciamo sin dall’approvazione della legge, è il risultato delle battaglie condotte dalle singole coppie, determinate ad affrontare un vero e proprio calvario giudiziario pur di veder rispettato il loro diritto alla salute e all’autodeterminazione. Di fronte all’inadeguatezza e all’inerzia della politica sui temi che riguardano la libertà di scelta degli individui, si affermano con efficacia sempre maggiore le iniziative politiche che partono dai singoli casi personali, per arrivare a conquiste civili utili all’intera collettività; è lo stesso modello che l’Associazione Coscioni, per prima, ha voluto porre all’attenzione generale con il portale Soccorso Civile, che offre alle persone soluzioni e supporto concreto non soltanto per la fecondazione assistita, ma anche per tutti gli altri casi in cui la libertà dei cittadini è negata da divieti illiberali, violenti e integralisti: eutanasia, aborto, libertà sessuale, cannabis terapeutica, diritti degli omosessuali. Contro ogni integralismo e qualsiasi imposizione di coscienza, il metodo radicale del Soccorso Civile, nel giorno in cui viene bocciata una legge confessionale e irragionevole, continua ad offrirsi come strumento di lotta nonviolenta e di libertà per tutti i cittadini.