Fecondazione: di nuovo eterologa. Migliaia le richieste nei centri per la tecnica e per la donazione dei gameti

Ass. Coscioni

Comunicato stampa dell’Associazione Luca Coscioni

 

“Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della sentenza n.162/2014 della Corte Costituzionale che ha cancellato il divieto di fecondazione eterologa in Italia da oggi nei nostri centri – sia pubblici che privati, come previsto per tutte le tecniche di fecondazione assistita dall’entrata in vigore della legge 40 –  si potrà nuovamente effettuare la fecondazione con utilizzo di gameti donati”, dichiara Filomena Gallo, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni.

 

Gli esperti di fecondazione medicalmente assistita segnalano che sono migliaia le richieste di accesso alla tecniche da parte di coppie sterili che, pur avendo contattato centri di fecondazione assistita stranieri, hanno deciso di procedere in Italia: non c’è differenza tra Nord e Sud, le richieste sono numerose e iniziano ad esserci liste di attesa. In alcuni centri tante coppie che hanno già avuto gravidanze sono disposte a donare i propri gameti, al momento crioconservati, con l’anonimato e gratuitamente per aiutare altre coppie ad avere un bambino.

 

[DICHIARAZIONE DI DR GUGLIELMINO; COMUNICATO SISMER; DICHIARAZIONE DR DANZA; DICHIARAZIONE DR BORINI]

 

Conclude Filomena Gallo: “ Dopo 10 anni, 123 mesi, circa 3800 giorni di diritti negati finalmente le coppie italiane, nel rispetto dell’equità dell’accesso alle cure,  potranno tornare a sperare nel loro desiderio di genitorialità, potranno sentirsi cittadini di un Paese più civile. Abbiamo lottato per molto tempo ma alla fine il divieto è caduto. Ora il Governo e il Parlamento dovranno impegnarsi per la cancellazione degli ultimi divieti e per una campagna di informazione sulla donazione dei gameti [qui spot con Ilaria D’Amico]. Non accada quello che è successo nel 2009 quando, a margine della sentenza della Corte Costituzionale che cancellava il divieto di produzione di più di tre embrioni, Eugenia Roccella dichiarò che nulla era cambiato. Le cose, come allora, sono cambiate: l’eterologa è tornata e non potrà mai più essere vietata né potranno essere introdotte norme che  in modo subdolo mirano a limitarne l’applicazione. La Consulta nella sentenza è stata chiara: non c’è vuoto normativo e per le coppie sterili è un diritto poter accedere a tecniche mediche con donazione di gameti che hanno come obiettivo quello di favorire la vita ”.