Dichiarazione di Marco Cappato e Rocco Berardo, segretario e tesoriere Associazione Luca Coscioni
I casi individuali arrivati alla Corte Costituzionale hanno dimostrato quanto piena di ideologia sia stata la stesura della legge “italiana” sulla fecondazione assistita.
I casi individuali di donne che hanno dovuto sopportare sul loro corpo l’ideologia di una legge tanto proibizionista hanno consentito il secondo colpo, dopo quello del TAR sulla diagnosi preimpianto, a questa legge.
La pentola clericale della legge 40 è stata fatta senza il coperchio costituzionale.
Ora è urgente riuscire a imprimere una svolta anche sulla questione centrale per milioni di malati: quella di destinare le migliaia di embrioni sovrannumerari, invece che nella spazzatura, alla ricerca.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.