Disabilità, Ass. Luca Coscioni: bene stanziamento Conferenza Stato Regioni. Ora i Comuni approvino i Peba
Dichiarazione dell’avv. Alessandro Gerardi, Consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Lo stanziamento da parte della Conferenza Unificata di 180 milioni per favorire il superamento delle barriere architettoniche rappresenta sicuramente una buona notizia. Il superamento delle barriere culturali prima e architettoniche poi è una battaglia di civiltà verso l’inclusione sociale.
Purtroppo, nonostante l’attuale normativa in materia di barriere architettoniche risalga addirittura al 1989, capita ancora troppo spesso di imbattersi in edifici, pubblici e privati, in cui persistono gravi impedimenti al comodo uso degli spazi. Senza dimenticare le gravi inadempienze delle amministrazioni comunali – che non hanno approvato i PEBA (Piani di eliminazione delle barriere architettoniche) – e delle società di trasporto che non rendono accessibili i mezzi di locomozione.
Come Associazione Luca Coscioni ci battiamo da anni su questo fronte, accanto alle persone con disabilità, e lo dimostrano le numerose vittorie che abbiamo ottenute proprio contro il Comune di Roma e Atac (l’ultima sentenza è di appena 15 giorni fa) che non rendono la capitale affatto accogliente per i disabili, costretti troppo spesso a ricorrere in tribunale per vedere riconosciuto un loro diritto. Ci auguriamo dunque che da oggi tutti i Comuni si mettano in regola con quanto previsto dalla legge.
Nel frattempo, proprio allo scopo di dimostrare quanto profondo sia il disagio e il senso di esclusione che prova una persona con disabilità di fronte alle barriere architettoniche presenti nei luoghi e negli spazi che in teoria dovrebbero essere aperti a tutti, invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione promossa dal Comitato organizzatore del Disability Pride Italia 2018 che si terrà a Roma, in Piazza di Spagna, il prossimo 28 febbraio alle ore 11,30.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.