Dichiarazione di Daniele Capezzone e Bruno Mellano

RU486/RADICALI: “OTTIMA LA PRESA DI POSIZIONE DELLA PRESIDENTE BRESSO E DEL CONGRESSO DEI GINECOLOGI. ORA TOCCA ANCHE ALLE ALTRE REGIONI FARE LA LORO PARTE, COME PRESCRIVE LA LEGGE 194.”

Daniele Capezzone (segretario di Radicali Italiani) e Bruno Mellano (segretario Associazione Radicale Adelaide Aglietta) hanno dichiarato:
“Ci pare doveroso sottolineare la ferma presa di posizione sia della presidente Bresso sia dell’Assessore regionale Valpreda a difesa della sperimentazione della RU486, fatti salvi gli aggiustamenti formali e tecnici che non snaturino il lavoro dei medici del S. Anna.
E’ ora necessario ed urgente che le altre regioni facciano tesoro di quanto sta avvenendo in Piemonte per attuare finalmente quanto previsto dall’art. 15 della legge 194 del 1978: “le regioni, d’intesa con le università e gli enti ospedalieri, promuovono l’aggiornamento del personale sanitario … sull’uso delle tecniche più moderne, più rispettose dell’integrità fisica e psichica della donna e meno rischiose per l’interruzione della gravidanza”.
Il Parlamento, 27 anni fa, previde quello che poi è accaduto con la comparsa del farmaco RU486, che ha reso meno rischiosa per la donna l’interruzione di gravidanza, evitandole l’intervento chirurgico e l’anestesia.
Invitiamo, pertanto, i presidenti e gli assessori regionali ad attingere dal lavoro preparatorio e dall’esperienza sul campo dell’équipe medica del S. Anna per replicare la sperimentazione in tutta Italia.
E invitiamo i ginecologi che hanno applaudito, in congresso, i loro colleghi torinesi a rendere solida la loro solidarietà, facendo propria l’iniziativa di Viale e compagni.”.

N. B. Tutta la documentazione relativa alla sperimentazione della RU486 è disponibile sul sito: www.associazioneaglietta.it