Consiglio di Stato, italiano o vaticano? Sicuramente papalino!!

Intervento dell’on Donatella Poretti, deputata radicale della Rosa nel Pugno, segretario della Commissione Affari Sociali

Il Consiglio di Stato ha confermato la bontà dell’ordinanza del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Fioroni, con cui, a marzo scorso, e’ stata introdotta la valutazione della religione cattolica nell’attribuzione del credito scolastico. Il Tar del Lazio aveva sospeso l’ordinanza ministeriale in attesa di pronunciarsi, ma il Consiglio di Stato, a cui il ministro si era rivolto con un ricorso, aveva sospeso la sospensione e fissato l’udienza due giorni dopo la fine degli scrutini.

La risposta del Governo ad un’interpellanza urgente che avevo presentato coi miei colleghi di gruppo parlamentare, dopo questa decisione e’ stata innegabilmente una premonizione/preambolo alla stessa, cioe’ i poteri della Chiesa cattolica romana non si toccano, pur se in palese violazione dei piu’ elementari diritti dei cittadini (1).

La parte illuminante della decisione del Consiglio, e’ la seguente: “neppure si rinvengono i profili di pregiudizio grave e irreparabile in capo agli originari ricorrenti, mentre significativi pregiudizi possono patire i destinatari delle norme impugnate”. Cioe’ secondo il Consiglio di Stato, ne potrebbero patire un pregiudizio gli studenti che, avendo frequentato l’ora di religione non avrebbero crediti… e gli studenti che non hanno frequentato quest’ora di religione cosa sono? Figli di un dio minore? Non solo, ma essendo l’ordinanza del ministro Fioroni emanata a marzo, si e’ deciso comunque di privilegiare chi aveva gia’ fatto la scelta dell’ora di religione, perche’ magari qualcuno tra coloro che non l’avevano scelta, pur di avere questo credito, avrebbe potuto decidere di seguirla. Cioe’ e’ vero il contrario di quello che ha detto il Consiglio di Stato!

Qualcuno la potra’ prendere come una battuta, ma, vista la circostanza, credo proprio che non lo sia: Consiglio di Stato, italiano o vaticano? Sicuramente papalino!!!

(1) http://www.donatellaporetti.it/comu.php?id=489