Conservazione del cordone ombelicale: Complimenti al ministro Turco per essersi fatta bella per una cosa non fatto

Intervento dell’on Donatella Poretti, deputata radicale della Rosa nel
Pugno, segretario della Commissione Affari Sociali, Menbro di Giunta dell’Associazione Coscioni

Dispiace dover denunciare il comportamento del ministro-ministero della
Salute in merito all’ordinanza sul cordone ombelicale: sabato e’ stato
annunciato con una nota stampa un provvedimento di apertura alla possibilita’
della conservazione autologa del cordone ombelicale. Lanci di agenzia,
annunci nei telegiornali e conseguenti articoli di giornale riportavano
questa decisione in discontinuita’ con le ordinanze precedenti. Dal
ministro-ministero nessuna smentita.

Oggi e’ finalmente consultabile non solo il comunicato stampa, ma anche il
testo dell’ordinanza in cui si legge che l’unica apertura che viene fatta
all’autologa e’ quella che viene chiesta al legislatore, decidendo perfino
di mettere un’ipoteca nel merito. Si chiede infatti di fare una legge per
autorizzare l’autologa con contestuale donazione, cioe’ con obbligo di
donazione, un concetto che supera perfino il silenzio-assenso, stravolgendo
cioe’ il principio stesso della donazione (1)!

Dispiace dover smentire me stessa e la soddisfazione espressa in un primo
momento per quello che avevo ritenuto un primo timido passo in avanti,
restava e resta l’assurdo e controproducente divieto perche’ questa
conservazione possa avvenire in strutture private nel territorio italiano,
mentre viene consentito all’estero. Pensavo fosse un ostacolo da rimuovere
per permettere l’esercizio di un diritto che altrimenti sarebbe restato solo
sulla carta. Oggi dobbiamo denunciare che quel diritto non e’ neppure sulla
carta, ma e’ solo un auspicio rivolto al Parlamento!

Dispiace dover prendere atto che il ministro-ministero messo alle strette di
fronte ad un divieto non piu’ sostenibile, non ha avuto il coraggio di
cambiare l’ordinanza, limitandosi ad una operazione immagine: rivendendo
cioe’ un’apertura alla conservazione del cordone che in realta’ e’ un
desiderio, ma non un fatto!

Oggi in commissione Affari Sociali e’ stata chiesta dal collega di Forza
Italia Giuseppe Palumbo e dalla sottoscritta una audizione del ministro per
relazionarci nel merito: nell’ordinanza si sollecita un intervento del
legislatore, puo’ chiedercelo anche di persona!

(1) http://www.ministerosalute.it/imgs/C_17_normativa_1174_allegato.pdf

“Nelle more di una iniziativa legislativa che disciplini le modalità e le
condizioni per la conservazione ad uso autologo del sangue cordonale, con
contestuale donazione allogenica su base solidaristica, il servizio
sanitario nazionale promuove la donazione volontaria di sangue cordonale ad
uso allogenico, a fini solidaristici.”