Il Belvedere della Migliera è finalmente accessibile a tutti

Belvedere della Migliera

Christian Durso, persona con disabilità, appoggiato dall’Associazione Luca Coscioni ha vinto la sua battaglia dopo anni di segnalazioni e un ricorso contro il comune di Anacapri, che ha rimosso le barriere architettoniche.


Prima che il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, firmasse l’ordinanza sull’emergenza Covid-19, Christian aveva documentato la rimozione delle barriere con un video.


Uno dei panorami più suggestivi dell’Isola di Capri e del nostro Paese è finalmente accessibile e fruibile da parte di tutti, compreso chi si sposta con l’ausilio della sedia a rotelle. È la battaglia vinta dal giovane Christian Durso e dall’Associazione Luca Coscioni: i cinque scalini che impedivano a chi si muove in carrozzina di poter raggiungere il Belvedere della Migliera, luogo simbolo di Anacapri per il suo panorama mozzafiato a strapiombo sul mare, sono stati finalmente rimossi. 

Il Comune di Anacapri, dopo essere stato citato in giudizio per condotta discriminatoria verso le persone con disabilità da Christian e dall’Associazione Luca Coscioni, ha finalmente portato a termine, dopo circa 5 mesi, i lavori necessari a rendere il Belvedere accessibile a tutti. 

La battaglia di Christian inizia nel 2016 e prosegue, senza successi, per circa due anni, tra segnalazioni al Comune, esposti alle autorità locali, diffide, coinvolgimento della stampa, e perfino un appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, concluso con un invito al Comune a “esperire ogni consentita iniziativa di sostegno” a favore delle richieste di Christian. 

Visto il sostanziale nulla di fatto, Christian Durso si rivolge quindi all’Associazione Luca Coscioni, che nel settembre 2018 deposita presso il Tribunale di Napoli un ricorso per condotta discriminatoria nei confronti delle persone con disabilità citando in giudizio il Comune di Anacapri e chiedendo al Tribunale di condannarlo a compiere le opere necessarie per rendere finalmente accessibile il Belvedere, nonché a risarcire il danno non patrimoniale procurato sia a Christian Durso (discriminazione individuale) che all’Associazione Luca Coscioni (discriminazione collettiva). Su quest’ultima richiesta, il Tribunale di Napoli dovrà ancora pronunciarsi.

Filomena Gallo, avvocato e segretario nazionale dell’Associazione Luca Coscioni, e Alessandro Gerardi, avvocato, membro del Consiglio Generale dell’Associazione Coscioni e legale difensore di Christian Durso hanno commentato:

La rimozione delle barriere architettoniche sul Belvedere della Migliera ha parzialmente posto fine ad una battaglia giuridica che si trascinava da moltissimo tempo. Grazie alla tenacia di Christian e al nostro sostegno legale, è stato finalmente realizzato uno scivolo che consente a chiunque, anche a chi presenta una disabilità motoria, di arrivare fino all’affaccio del Belvedere per godersi lo spettacolo incredibile offerto dalla natura.

Può sembrare assurdo, ma fino all’altro giorno questa possibilità semplicemente non esisteva per i cittadini con disabilità motoria. Sia chiaro che la nostra iniziativa legale non finisce qui, ora chiederemo al Tribunale di emettere un’ordinanza di condanna per condotta discriminatoria nei confronti del Comune di Anacapri con conseguente ristoro di tutti i danni nel frattempo cagionati a Christian Durso”.