[inline:1][—>LE PRIMARIE PER IL MINISTRO DELLA SALUTE<---]
Dichiarazione di Marco Cappato e Rocco Berardo, rispettivamente Segretario e membro di Giunta dell’associazione Luca Coscioni
Di fronte alla promessa di immobilismo in materia di libertà civili e diritti individuali avanzata dai capilista della Margherita Binetti e Bobba, anche per contribuire a battere il centrodestra sarebbe utile che Prodi assumesse l’impegno di affidare la responsabilità di governo delle politiche sulla salute a una persona in grado di intercettare il sentire comune della stragrande maggioranza degli elettori potenziali dell’Unione… e di molti elettori di centrodestra delusi dalla linea clericale alla Marcello Pera. Sono diversi i nomi delle personalità del mondo della politica e della scienza che hanno dimostrato, in particolare in occasione dell’ultima campagna referendaria, di sapersi mettere in gioco per affermare le ragioni della libertà e responsabilità individuale, contro una campagna di boicottaggio reazionaria e contraria alla legalità democratica. Molti di loro, in particolare scienziati e operatori della fecondazione assistita, sono proprio candidati nelle liste della Rosa nel Pugno.
Come Associazione Coscioni abbiamo deciso di lanciare delle primarie per il Ministro della Salute indicando dei possibili nomi per questa carica: Umberto Veronesi, Paola Binetti, Ignazio Marino, che rappresentano tre modi diversi di rapportarsi, in termini di laicità, alle politiche per la salute e la scienza (è già possibile votare sul sito old.associazionelucacoscioni.it).
Il nostro auspicio è che, in quello che ci auguriamo diventerà il Governo Prodi, sia indicato il nome di Umberto Veronesi come Ministro della Salute, incarico che Veronesi ha già ricoperto in passato riscontrando la massima popolarità e consenso tra le cittadine e i cittadini italiani.
