Bioetica, Cappato-Corbellini: Subito nomina CNB. Coordinamento Amato non si sovrapponga a CNB e Parlamento.

Il confronto tra esperti e il dibattito pubblico/parlamentare non vanno elusi dalla concertazione infragovernativa.

[inline:1]Dichiarazione di Marco Cappato, Parlamentare Europeo, segretario Associazione Coscioni e membro della Segreteria Nazionale della Rosa nel Pugno, e Gilberto Corbellini, Professore di Storia della Medicina e presidente dell’Associazione Coscioni.

Il Coordinamento interministeriale sulla Bioetica presieduto dal Ministro Giuliano Amato rappresenta un elemento oggettivo di confusione tra le prerogative parlamentari, che implicano l’analisi e il confronto politico per deliberare, e il Comitato Nazionale di Bioetica, la cui funzione è quella di istruire e fornire strumenti di discussione per un proficuo dibattito parlamentare.

Se è stata avvertita l’esigenza di creare all’interno del Governo una Commissione di bioetica con lo scopo di concertare le posizioni dei ministri è evidente il rischio che anche il dibattito pubblico sulle questioni della bioetica sia condizionato dagli equilibri politici, o meglio dal ricatto che la Chiesa cattolica sta esercitando sul Governo e sulla maggioranza.

E’ certamente un fatto positivo che il Coordinamento Amato abbia disinnescato l’operazione anti-Mussi, ma a questo punto è urgente aprire un dibattito per stabilire discutere il ruolo di un rinnovato Comitato Nazionale di Bioetica, e per poi passare, anche grazie agli strumenti emersi da questo confronto, al Parlamento e così ridiscutere le leggi su cui è urgente un cambiamento di marcia: dalla fecondazione assistita alla ricerca sulle staminali al testamento biologico alla distribuzione della Ru486. Come Associazione Coscioni chiediamo che venga discusso il ruolo del Comitato Nazionale per la Bioetica, affrontando l’urgenza della riforma di un organo che non è più adeguato ai tempi e quindi nominando il nuovo Comitato, per avviare un confronto pubblico e un’auspicabile riforma liberale nel nostro Paese su temi che al momento sembrano inopportunamente appaltati all’etica religiosa.

Dichiarazione di Marco Cappato, Parlamentare Europeo, segretario Associazione Coscioni e membro della Segreteria Nazionale della Rosa nel Pugno, e Gilberto Corbellini, Professore di Storia della Medicina e presidente dell’Associazione Coscioni.