Approvata a Venezia la delibera per il registro comunale dei testamenti biologici

L’approvazione odierna della delibera per l’istituzione del registro comunale dei testamenti biologici da parte della prima commissione del consiglio comunale di Venezia, rappresenta un’importante affermazione del fondamentale principio di autodeterminazione del malato, una conquista di libertà messa a disposizione di tutti cittadini veneziani.
La delibera, nata sulla spinta dei tanti veneziani che hanno sottoscritto la petizione proposta dall’Associazione Luca Coscioni in collaborazione con SeL e numerosi rappresentanti di forze politiche e associazioni locali come  il Dott. Cristiano Samueli presidente dell’Associazione Italiana per le Decisioni di Fine Vita,  renderà possibile anche a Venezia, al pari di quanto già accade in molte altre città italiane, dichiare in modo  documentato e rintracciabile la propria volontà di essere o meno sottoposto a trattamenti sanitari in caso  di malattia irreversibile inguaribile o in caso di malattia che costringa a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali in situazione di fine vita.
La forte iniziativa popolare assieme alla convinta azione portata avanti in consiglio comunale rappresentano l’ennesima dimostrazione di come anche l’opinione dei veneziani sulle problematiche di fine vita sia in sintonia con le posizioni espresse con la lotta politica e civile da Luca Coscioni, Piergiorgio Welby, Eluana Englaro, Paolo Ravasin e assai lontana da quella che ministri, anche veneti, e governo forzatamente cercano di imporre a tutti i cittadini in spregio alle loro volontà.
L’odierna conquista di civiltà, ottenuta con e per i veneziani, ci aspettiamo venga ora rapidamente formalizzata e resa operativa dal consiglio comunale.

Franco Fois – Cellula Coscioni Venezia